7) la riunione del sabato
Data: 07/10/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: dik, Fonte: Annunci69
... dimmi cosa ti ha fatto quel bastardo!" Il mio era desiderio di sapere, anche se fingevo rabbia.
"Mi ha sbottonato i pantaloni e spogliata tutta, mi ha fatto sedere sul tavolo e ha infilato la testa fra le gambe... Non volevo, ma il corpo diceva il contrario!
"mmm sei fradicia! Ti piace allora...!
Così mi diceva, ma io non volevo, non mi piaceva quello che stava accadendo! Avevo però un caldo al basso ventre, ero tutta bagnata, ma com'è possibile?
Mi ha girata di spalle e piegata sul tavolo! Ho preferito perchè non volevo vedere...
Mi ha aperto le gambe e mi è entrato dentro, non ha nemmeno usato il preservativo. Ha iniziato scopandomi come voleva, lo sentivo godere e forse io ho reagito con gemiti di paicere, senza accorgermene, perchè lui mi ripeteva: "Oooo, allora ti piace? Dimmi che lo volevi anche tu!"
Io ripetevo "NO!, La smetta", ma lui ha continuato fino a sbattermi il suo orgasmo forte e dentro! Mi è venuto dentro!"
Non ho avuto la forza di oppormi, e prdonami ho anche goduto!"
Mi ha raccontato tutto questo rossa ...
... in viso e con gli occhi lucidi.
"Dopo aver finito, si è rassettato ed è andato in bagno a pulirsi. Sono rimasta lì su quel tavolo a riflettere per diverso tempo, finchè non è ritornato e con fare arrogante mi ha detto: "Ancora qui? Vuoi che ripeta di nuovo tutto?"
Al che mi sono rialzata, ho preso i vestiti e sono scappata così, nuda, nel mio ufficio. Mi sono chiusa dentro e ho pianto mentre mi sono rivestita, cercando di capire come dirtelo, cosa fare appena tornata a casa. Nasconderti tutto, far finta di nulla?"
"Ti prego", ha continuato, "dimentichiamo tutto, ho paura che se ti arrabbi succeda uno scandalo. Tra l'altro come giustificherei ai colleghi la mia presenza di sabato in ufficio da sola con lui?"
"Va bene" l'ho rassicurata! "Dimentichiamo tutto, ma non puoi impedirmi di affrontarlo appena ne avrò occasione. Io e lui."
E così questo sabato è trascorso, diverso, lascivo. Intanto avevo un fremito tra i pantaloni, e appena mi è stato possibile, sono corso in bagno a sfogare la mia rabbia, la mia eccitazione, la mia lussuria.