1. Il regno di orgàsmia - 01


    Data: 10/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: zortonaldo, Fonte: Annunci69

    ... Slabbrinia e si sedette sul trono sbuffando.
    
    «Volete che vi finisca oralmente, maestà?»
    
    «Sei gentile. Ma va bene così, per ora. Piuttosto, vuoi approfittare di quei due stalloni?» propose il sovrano muovendo la testa in direzione delle due guardie.
    
    «A me sembrano un po’ froci...» meditò la fattucchiera.
    
    «Chissà... Magari sono bisex. Tentar non nuoce!»
    
    Slabbrinia si avvicinò ai due e disse «C’è un po’ di cazzo anche per me?»
    
    Le due guardie si scambiarono un’occhiata e poi si voltarono in direzione del Re che annuì in approvazione.
    
    «Certo, madamigella. Avete preferenze?»
    
    «Mi farei uno smorzacandela.» rispose la maga.
    
    Lo spompinante, che si trovava già a terra, si distese sulla schiena e tenne ritto il suo cazzo su cui andò ad impalarsi l’infoiata Slabbrinia.
    
    L’altro soldato le si avvicinò presentandole il suo di uccello «Yummi! Yummi!» esclamò la maga e lo prese in bocca.
    
    Frenulazzio, il mento appoggiato ad una mano, osservava la scena e intanto si massaggiava la cappella barzotta.
    
    In quel momento entrò la Regina, sua consorte, in arte Disinibella. «Che succede qui?» esclamò.
    
    «Si tromba.» rispose pigramente il Re.
    
    «Ah, allora va bene.» acconsentì lei e si avvicinò al trono. «Beh? Tu che fai? Non partecipi?»
    
    «La stavo chiavando all’impiedi ma mi sono stancato...»
    
    «Io sono reduce da una gang con gli stallieri e ho la passera in fiamme. Quindi, non guardare me!»
    
    «Oh, che modi!»
    
    «Scusa.»
    
    «Ah, ecco. Una sega potresti farmela, ...
    ... però... In fondo sono tuo marito.»
    
    La Regina sospirò e gli sorrise. «Ma quale sega? Ti farò un pompino da Oscar!»
    
    «E chi è Oscar?»
    
    «Ma no, è un modo di dire che ho letto da qualche parte.»
    
    «Vabbe’...basta che poi ingoi e non sputi...»
    
    «Figurati se spreco la regale sborra!» Disinibella si inginocchiò e fece sparire il barzottello nella sua bocca. Frenulazzio si ringalluzzì e sorrise beato alla coniugale fellatio.
    
    Nel frattempo, la guardia che si stava facendo spompinare dalla maga, si era spostato e la stava inculando. Slabbrinia ululalava dal piacere pronunciando formule magiche atte ad inturgidire maggiormente le due nerchie che la stavano frugando in entrambi i buchi rallentandone al contempo l’eiaculazione. Solo dopo che si fu goduta una raffica di orgasmi in successione, pronunciò la formula dell’eiaculazione precoce facendosi inondare di sborra bollente.
    
    Le due guardie dovettero chiedere un cambio turno e andarono a dormire in branda.
    
    Slabbrinia, che colava sperma davanti e dietro si avvicinò ai coniugi regali per assistere da vicino al pompino. Poco dopo Frenulazzio eiaculò gemendo e le due donne, inginocchiate, gli fecero un bidet con le lingue.
    
    «Posso dire che siete due troie?»
    
    «Vabbe’. Ma che non diventi un’abitudine!»
    
    «Userò quel termine solo il terzo giovedì del mese.»
    
    «Ma oggi è mercoledì!»
    
    «Ma io sono il Re!»
    
    «Ah, già!»
    
    In quel momento, nella finestra con l’arco a sesto acuto, si posò un corvo che emise il suo tipico ...