1. 271 – Francesca: In spiaggia ed a casa


    Data: 25/09/2023, Categorie: Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... l’inequivocabile macchia si è guardata intorno per capire se qualcuno avesse sentito e soprattutto avesse capito cosa stava succedendo nella cabina.
    
    Per sua fortuna nessuno sembrava aver sentito.
    
    Il suo cuore batteva fortissimo, la testa le pulsava e le sembrava di esser molto più bagnata di quanto non fosse e questo alimentava la mia eccitazione.
    
    D’un tratto la porta si è aperta e con uno sguardo compiaciuto è uscita Rossana che le ha sorriso facendole anche un cenno con la testa “Ti aspetta un bel profumato bocconcino!”
    
    Francesca era felicissima, era sulla classica nuvoletta della felicità e si è precipitata nella cabina dove le apparsa Roberta totalmente nuda.
    
    Senza scambiare una parola si è levata in un attimo il tanga ed il reggiseno e Francesca ha baciato Roberta e le mani hanno iniziato a palpeggiarle selvaggiamente il sedere poi le ha portate all’interno delle cosce e infine sono andate a destinazione. Lo scopo era avere un orgasmo ed allora il medio della mano destra si ha preso la briga di esplorare il profondo della sua figa già abbondantemente bagnata.
    
    Le lingue instancabili giocavano ed in alternativa Francesca titillava i capezzoli di Roberta riconoscendo il sapore del burro cacao delle labbra di Rossana che aveva lasciato tracce del suo passaggio; questo sapore ed il pensiero che pochi istanti prima erano stati ripassati da Rossana ha contribuito notevolmente ad accrescere la goduria.
    
    Francesca ovviamente voleva godere e sfogare il suo ...
    ... arrapamento saziando la fame di sesso che aveva. Il suo corpo era madido di sudore e sapeva di crema solare e sesso. Si è girata per farsi leccare il buchetto posteriore e Roberta le ha infilato un dito per metterlo dentro.
    
    Francesca si faceva fare di tutto come una vera porca. Era inerme e si lasciava fare tutto come una bambola.
    
    “Inginocchiati e succhiami il clito!” ha chiesto Francesca a Roberta e l’ha presa per i capelli avvicinandola alla figa che leccava divinamente. Per il piacere si è dimenticata del ruolo di troietta che aveva assunto ed era in estasi quando dei colpi alla porta le hanno fatta gelare il sangue, “State zitte, stronze! Una tizia ha mangiato la foglia e sta andando dal bagnino. Fuori svelte! Quella è capace di denunciarci!”
    
    L’incanto era finito! In un lampo si sono rivestite e sono uscite dalla cabina allontanandosi appena in tempo. Intanto si era già formato un capannello attorno alla signora che ci indicava la cabina e si diceva indignata per ciò che aveva sentito.
    
    Roberta e Francesca sono corse via e lontano dalla zona si sono fermate in un bar.
    
    “sai che ti dico? Non mi hai fatto venire. Sono insoddisfatta. Quando toniamo a casa per penitenza dovrai ad assistere al mio ditalino così recuperiamo il tempo perduto! Rossana dov’è?”
    
    Le due hanno ordinato due bibite e poi con indosso il solo costume sono corse a casa per proseguire i ciò che avevano lasciato incompiuto.
    
    Al termine dell’amplesso tra Roberta e Francesca è suonato il ...
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