Soggiogata da dante e lidia (parte 2)
Data: 19/09/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Giulia2001, Fonte: Annunci69
... Luca, ma non riuscivo a capire cosa stesse provando. Non riusciva a parlare.
“Penso che rimarrai a goderti lo spettacolo. Ho il sospetto che la scena che hai visto l’altra sera non ti sia affatto dispiaciuta. Magari potrai imparare come si fa a far godere una donna.”
Tutta questa tensione mi stava attanagliando le budella, ma mi stava anche facendo eccitare. Sentire parlare di me in questo modo e vedere quell’uomo così rilassato dominare la scena in quel modo era davvero eccitante. Esercitava un potere inspiegabile sulle persone.
“Lidia, portamela qui”.
Lei si alzò dalla poltrona e mi prese per mano. Mi fece alzare ed io la seguii vicino a lui, sul tappeto.
“Baciala. Baciatevi per me.”
Si avvicinò a me ed io non esitai un’istante. Le nostre labbra si sfiorarono, prima timidamente, poi sempre più appassionatamente. Le nostre lingue si incontrarono. Era la seconda volta che la baciavo e come la scorsa volta, il piacere del bacio si mescolava al piacere che mi procurava il suo sguardo compiaciuto su di noi. Mi concentravo su noi tre e quasi mi ero dimenticata di Luca.
Mi voltai verso il divano e lo vidi. Era livido di rabbia, mi guardava come se mi odiasse, ma non accennava ad andarsene. Rimaneva su quel divano.
“Ora spogliala” ordinò Dante a Lidia.
Lei mi fece girare, mi scostò i capelli da un lato e mi baciò il collo. Intanto mi abbassava la cerniera del vestito. Me lo fece scivolare a via e poi mi abbracciò con una tenerezza che mi fece sciogliere. ...
... Ci baciammo di nuovo. Poi mi slacciò il reggiseno e me lo sfilò. Mi strinse il seno con le mani, poi con le dita mi solleticò i capezzoli e si abbassò a leccarli brevemente. Poi infilò le dita nell’elastico delle mutandine e me le abbassò fino alle caviglie, io sollevai prima un piede e poi l’altro per permettergli di togliermele del tutto.
Ero eccitata come mai lo ero stata in vita mia. La tenerezza di Lidia, la decisione di Dante, lo sguardo di Luca, l’essere l’unica completamente nuda ed esposta con gli altri tutti ancora vestiti. Dentro di me c’erano un mix di emozioni veramente sconvolgenti.
“Vedi Luca, tu non potrai mai dare a Giulia quello che lei vuole.” Disse Dante.
Lui ancora non rispose. Continuava a guardami frastornato. Notai però che il bozzo dentro i suoi pantaloni sti stava facendo evidente. Dopotutto questa situazione lo eccitava quindi? Ero incredula.
“Ora spogliala tu” mi disse Dante all’orecchio.
Mi impegnai per spogliare Lidia con la stessa grazia che lei aveva usato con me e mentre gli sfilavo le mutandine fui contenta di constatare che la situazione ed il mio tocco l’avevano fatta bagnare parecchio.
Dante, ancora completamente vestito, ci strinse fra le sue braccia. Mi resi conto solo in quel momento che era la prima volta che mi toccava. C’era stato quello sfiorarsi la prima sera nella mia cucina e poi il pompino nel suo ufficio, ma anche quella volta lui era rimasto vestito e non mi aveva mai toccata. Il suo corpo muscoloso mi diete ...