Raiders: la conoscenza
Data: 17/09/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69
... infinita a Abdul che non resiste e inizia a venire urlando e sborrando ripetutamente ed io già in estasi per la mia sborrata godo incredibilmente del suo venire dentro e del suo cazzo pulsante, vibrante, sborrante. E quasi assieme anche Moahmed mi riempie gola e bocca stimolato dai miei spasmi sia sul torace con sussulti che nella bocca per la maggior voglia. Si svuota bene, buona sborra e tanta, ma solo l’ultima parte riesco ad assaporarla bene, la prima era troppa ed era già in gola.
Restano in me per diversi minuti, Lecco e pulisco bene il cazzo in bocca. Poi si dicono qualcosa sempre in arabo e lentissimi si sfilano da me con sospiro lungo e profondo. Altro breve dialogo in arabo e “cazzo che bello, una scopata favolosa, sei…. Sei unico, da sbattere sempre.”
Abdul “un culo da troia magnifico. Da prendere spesso. Peccato per chi non ti conosce. Sei un mito. Dovrebbero essere in tanti a conoscerti per sapere cosa significa una vera splendida divina scopata”
Poi altre parole in arabo e si dispendono ai miei lati, Si riprende fiato, io sono parzialmente distrutto ma disponibilissimo ad essere usato ancora e bene.
“grazie, è stato stupendo, era tanto che non mi godevo un simile trattamento. Goduto tantissimo. Meravigiosi.”
Mi siedo e mi sposto in modo da succhiare a turno i cazzi, al momento mezzi mosci. Il primo trattamento da pochi risultati ma già alla seconda passata iniziano a rivitalizzarsi ed alla terza sono su, quarta ed ultima sono duri nuovamente ...
... entrambi. Mi metto a cavalcioni sopra Moahmed, impugno il suo cazzo, lo metto diritto, lo faccio scivolare su e giù fra le mie chiappe e lo fermo sull’accesso. Lo tengo fermo e mi abbasso lentamente, ogni centimetro di discesa rende felice Moahmed , ma non sa quanto sia bello per me. Con le gambe piegate stinchi distesi sul letto e le cosce che con il bacino realizzano il movimento Scendo piano sino a sedermi su di lui,
Chiedo a Abdul di mettersi in piedi davanti a me, gli accarezzo il cazzo e le palle poi le lecco e me le ficco in bocca succhiandole e lui mugola di piacere abbandono lo scroto e risalgo l’asta, lecco la cappella come fosse un buon gelato e infine me lo ficco tutto in bocca, non in gola. Mi godo la cappella e la succhio e lecco sentendo il mugolare di piacere.
Ora il mio culo ha assecondato le dimensioni del cazzo. Inzio a scoparmelo con movimento inarcando la schiena e distendendola in modo da farlo scivolare dentro bene e a lungo, lo faccio arrivare con la cappella che sta per uscire ma ripiombo giù facendolo sussultare dal piacere o dal mio peso che cade sul suo addome. Non contento aggiungo un movimento rotatorio del bacino alternandolo al movimento precedente e lo sto facendo impazzire di piacere. Lui gode di quanto faccio ma io godo di più nel gestirmi quello splendido cazzo dentro movendomi e rallentando dove per me il piacere è maggiore. Continuo a lavorarmi con la bocca il cazzo che comincia a soffrire e sento che ha voglia di esprimersi, di ...