1. Raiders: la conoscenza


    Data: 17/09/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69

    ... buchetto… non proprio .. etto
    
    Moahmed dapprima mi lascia il cazzo da leccare e mi diverto sulla cappella e in parte dell’asta che riesco a raggiungere dalla posizione costretta che ho, bloccato dal suo peso sulle spalle
    
    Intanto due dita sono già dentro e ruotano, roteano come se fossi in una giostra, mi piace e mugolo di piacere per fargli capire che godo del suo trattamento, ma non mi distraggo dal cozzone in bocca che continuo la leccare sino alle palle e risalire affondandolo in bocca sino alla gola per scoparmelo su e giù e lasciarlo poi a volte da solo senza lingua o labbra.
    
    La cappella si appoggia fra le mie chiappe, si fa spazio e si posiziona bene, lui controlla allargando le culatte e inizia a premere. Ora si che mi interesso a lui, al suo cazzo che avanza.
    
    Continuando a lavorarmi il cazzo di Moahmed sono concentrato a recepire tutte le senzazioni, i piaceri, che mi darà Abdul.
    
    Avanza piano, lento. L’ano cede subito, ci mancherebbe altro dopo i trattamenti dell’ultimo periodo che me lo hanno elasticizzato aperto allargato sfondato ma ritorna sempre in forma. Mi godo la dilatazione e la cappella che allarga e poi l’ano che si richiude quasi cadendo alla fine della cappella sull’asta dura e vogliosa, bellissimo sentire quel salto, dà un piacere che fa vibrare la schiena. Prosegue e mi gusto l’allargamento che mi produce dentro, quella senzazione di riempimento che sposta e allarga l’intestino e che pur modificando l’assetto interno mi fa godere di ...
    ... questo contatto avanzante. Senza rendermene conto sento già le palle che sbattono su di me, contro i mio culo. Cazzo è già tutto dentro, tutto in me, mi ha penetrato, bellissimo, godo di testa nel pensare di essere preso, scopato, di essere suo. E di culo nel sentirmelo tutto dentro e vedere, spostandomi, il suo viso felice.
    
    Non mollo il cazzo che la lingua si lavora ora con voracità, mi piace e voglio godere e far godere i due che mi hanno voluto come loro piacere, e non voglio deluderli, cosa difficile guardando le loro espressioni di goduria.
    
    Inizia la monta, mi scopa con velocità variata ma sempre in aumento, brevi soste alla fine di colpi violenti e profondi che mi fanno sussultare il ventre e i due si dicono qualcosa in arabo, qualcosa che non capisco ma quando prendono il ritmo uguale, cioè tutti e due penetrano assieme e escono assieme intuisco il dialogo. Il ritmo accelera e faccio fatica a respirare poiché il cazzo penetra sempre più profondamente in gola per la forza che ci mette e nel contempo i peli ricci del pube mi solleticano il naso quasi a farmi starnutire ma sono senza fiato per poterlo fare. Abdul comanda il ritmo e con colpi sempre più forti e profondi mi fa godere e sborro senza essere toccato dai due, una sborrata lunga e copiosa con schizzi che arrivano sulla schiena ed il culo di Moahmed. Le mie contrazioni di piacere si ripercuotono sia sul culo che in bocca.
    
    In culo l’ano si contrae per gli spasmi e gli schizzi provocando piacere e desiderio ...