1. Prigioniero 1


    Data: 16/09/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: maledesire, Fonte: Annunci69

    ... mi alzò quasi da terra. Poi in due mi presero per le ascelle e mi portarono verso il tavolino dove fui messo a 90 e bloccato per le braccia.
    
    Mi vennero strappati gli slip e mentre due mani mi allargarono le chiappe alcuni cominciarono a sputarmi sul culo poi qualcosa di umido e grosso cominciò a strusciarsi attorno al buco e a spingere quello schifo dentro di me.
    
    Pregai di non farlo ma un altro cazzo cominciò a strusciarsi sul mio viso e labbra. Le tenevo serrate e quel coso maleodorante riempiva il mio viso di precum e intenso odore di piscio. Poi all’improvviso sentii dietro di me la cappella forzare il mio culo vergine e affondare senza pietà. Un dolore acuto mi costrinse ad urlare e la mia bocca venne subito riempita nuovamente di cazzo.
    
    Il tipo dietro di me si sdraiò su di me impalandomi completamente mentre il cazzo in bocca premeva sulle tonsille trasformando le mie urla in rantoli gutturali.
    
    “Dai troietta ingoia per bene il cazzo di mio fratello mentre il tuo culo si abitua ai venti cm del mio cazzo. Poi comincio a scoparti per bene” mi sussurrò all’orecchio, poi infilò le sue dita nella mia bocca tirandola per i lati e il tipo di fronte cominciò a scoparmi la bocca come fosse una vagina. Colavo saliva da ambo i lati mentre quel cazzo mi trapanava. Capii di respirare solo per il naso riempiendomi dell’odore di sudore e piscio a cui pian piano mi abituai.
    
    Dopo pochi minuti, il tipo di fronte mi prese per le orecchie, accelerò gli affondi e urlando ...
    ... cominciò a spruzzare direttamente nelle tonsille spingendo il suo cazzo in fondo e costringendomi ad ingoiare la sua sborra calda e densa. Rimasi sbalordito da quanta me ne sparò in gola e quella scena eccitò molto il tipo dentro di me perché sentii il suo cazzo irrigidirsi e la cappella gonfiarsi. Mentre il cazzo in gola rimaneva piantato il tipo dietro di me cominciò ad indietreggiare lentamente facendomi sentire che non scherzava sulla sua misura e bloccandosi poco prima che la cappella uscisse. Poi affondò completamente e presomi per il bacino cominciò a scoparmi come un coniglio.
    
    Riuscii nuovamente a urlare mentre il cazzo in gola veniva sostituito da un altro più grosso ma meno lungo del primo. In breve, imparai a rilassare la gola e a spingere per aprire il culo al fine di sentire meno dolore che pian piano si stava tramutando in lieve piacere. Dopo qlc minuto i due si batterono la mano e urlando si scaricarono completamente dentro di me.
    
    Potei chiaramente sentire i loro spruzzi abbondanti riempirmi il culo e la gola entrambi almeno 4 volte. Ne ingoiai ancor più del primo cazzo e quando il mio culo venne liberato la sentii colarmi giù dal culo aperto dove potevo percepire l’aria entrare.
    
    “Ah ah che bello spettacolo. Lo hai aperto per bene, bravo figliolo” disse il padre infilandomi almeno tre dita dentro e ravanandomi dentro.
    
    Poi venne davanti e mi ordinò di ripulire le sue dita lorde di sborra, sangue e residui del mio culo. Io serrai la bocca ma ricevetti uno ...