Rimini rimini 03
Data: 08/08/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Sessfa, Fonte: Annunci69
... Tania arrivò subito con un vassoio in argento, 4 drink dal colore vivace e un paio di bottiglie dall’inconfondibile contenuto alcolico.
Il brindisi fu consumato con allegria e risate, accompagnato da un apprezzato bis.
“Decisamente alcolici questi drink” disse Erica finito il secondo flute.
Seguirono altri cocktail serviti in dei splendidi bicchierini adatti e decorati in modo perfetto dalle mani di Tania. Probabilmente esperta nel settore.
La testa di Erica era già annebbiata quando Tania decise di annunciare la sorpresa in servo per loro; un massaggio rilassante fatto da lei. Fabio accettò di buon grado e come fossero già tutti d’accordo, la seguì verso la cabina, non prima di dire:”Meravigliosa idea, il letto dell’albergo non è decisamente comodo, 2 massaggi mi faranno veramente bene”.
Erica cercò di dire che non serviva alcun massaggio, ma il sorriso di Marco, dietro il dito appoggiato sulle sue labbra in segno di silenzio, la bloccò.
“In tanto che aspetti il tuo turno” disse Marco con freddezza e con finto distacco, “perchè non ti distendi a prua, cosi ti asciughi. Io sistemo 2 cose a poppa mentre Fabio si rilassa sotto le esperte mani di Tania. E’ eccezionale, vedrete!” disse sorridendo con malizia in direzione di Tania.
Erica, preso l’asciugamano, accettò l’invito di Marco. Distendersi le avrebbe fatto sicuramente bene visto contenuto alcolico dei calici.
Non appena si distese e Fabio sparì sotto coperta, Marco si avvicinò e sussurrò ...
... all’orecchio: “Il massaggio dura 45 minuti, perché non ti togli il costume e ti rilassi un po’, qui non c’è nessuno e Tania ci sa fare”.
Marco diede un bacio di incoraggio sul collo ad Erica che, tra il beccheggio della nave, la testa confusa, l’eccitazione e la disinibizione dell’alcol si slacciò il reggiseno mettendo in mostra i suoi due meravigliosi seni.
I capezzoli turgidi, la pelle leggermente accapponata di Erica, fecero eccitare subito Marco ed Erica non potè fare a meno di notare il pene che, messo in diagonale sotto gli slip.
La collanina, ancora appesa al collo, attirò l’attenzione di Erica ai pettorali scolpiti di Marco, al segno della tartaruga degli addominali e al ventre libero dal peli che spariva sotto l’elastico degli slip. Ora il Pene di Marco era enorme, visibile sotto il tessuto. Si percepiva chiaro il tronco che partiva poco sopra il rigonfiamento dei testicoli ed il glande grosso ed imponente.
Marco afferrò l’elastico e rapidamente abbassò il tessuto, il suo pene si rizzò subito, leggermente ricurvo verso destra ma dritto verso il volto di Erica. Lei d’altro canto non aveva staccato gli occhi da quel grosso membro nemmeno per un secondo e ora osservava fissa la punta di quel glande diretta verso di lei.
“Oggi tocca a te, troietta!” Di nuovo quella parola la fece sobbalzare internamente. Erica non si esprimeva mai in quel modo ne tanto meno le capitava di sentirselo dire da suo marito, ma le piaceva tanto, così tanto da sentirsi sconquassata ...