La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 8
Data: 08/08/2018,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... Mentre la consumavamo Simona chiese: – “Allora Gianluca cosa ti piacerebbe fare più tardi?; – “Non saprei hai in mente qualcosa?”; – “Ne avrei in mente tante di cose tesoro…” – rise di gusto e poi aggiunse: “Avrei pensato che la mattinata la potremmo passare qui vista l’ora, magari dopo pranzo si potrebbe andare a fare una passeggiata da queste parti, sei mai stato in questi posti?”; – “Per me va bene, fai te.” – mi venne in mente che dovevo avvisare i miei, guardai l’ora, erano le 10,30 – “Cazzo devo telefonare ai miei, saranno preoccupati non vedendomi in casa, ho pure l’auto di mia madre!”; – “Usa il cellulare che ti ho regalato no. Sei libero di usarlo a tuo piacimento, telefona subito sbrigati, poverini saranno davvero preoccupati.”; – “Ok non mi ricordavo che adesso ho pure un cellulare, a proposito grazie anche a te Paolo”; – “Figurati non devi ringraziare, siamo noi a dover essere grati a te.” – ero molto imbarazzato, mi sedetti sul letto e telefonai tranquillizzando i miei genitori; – “Tutto a posto, per fortuna si erano svegliati da poco anche loro e si erano appena accorti che non ero rientrato.”; – “Bene, finisci di mangiare Gianluca” – tornai a sedermi sul divano, Simona prese dal tavolino un vasettino di nutella, si inginocchiò davanti a me e disse – “A me la nutella fa impazzire, quando la vedo mi dimentico quanto faccia ingrassare, se poi la posso spalmare su un cazzo non posso farne a meno…” – mi guardò con aria sensualissima, mi tolse gli slip cominciando ...
... a segarmi dolcemente, istintivamente guardai Paolo senza dire niente, si alzò di scatto e si mise dietro il muretto in camera. Simona prese il cucchiaino e cominciò a spalmarmi la nutella sul cazzo partendo dalla cappella ed arrivando fino alla base, dopo averlo sporcato per bene pulì il cucchiaino e cominciò a leccarmelo dal basso verso l’alto, intanto mi parlava guardandomi intensamente: – “La nutella è densa ed appiccicosa, difficile da rimuovere, bisogna leccare con forza e succhiare a lungo prima di staccarla completamente.” – leccava e succhiava con forza – “Che buona, non saprei dire se è più buona la nutella oppure il tuo cazzo, anzi lo so, è decisamente meglio la crema del tuo cazzo, ne farei indigestione.” – la guardavo che mi spompinava con gusto godendomi lo spettacolo. Ad un certo punto mi fece l’occhiolino, si girò verso suo marito e gli disse: – “Hey tu!” – Paolo si affacciò per vederla meglio, cominciò a sbattersi il cazzo sulle guance – “Lo vedi questo? Questo è un cazzo non il tuo! Questo cazzo mi fa impazzire, il tuo mi fa il solletico, quando me lo mette nel culo mi fa male, il tuo manco lo sento, non hai vergogna?” – Paolo abbassò lo sguardo, mi fece pena poveraccio, lo stava umiliando pesantemente e non capivo se la sua espressione riflettesse fastidio o eccitazione – “Rispondi, non ti vergogni?”, lui a testa bassa rispose: – “Certo che mi vergogno, magari avessi anch’io un cazzo così, potrei farti urlare come lui.”; – “Invece mi fai il solletico, che ...