La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 8 - Racconti Erotici

La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 8

... che ci sono in giro.”; – “Capito, mi incuriosiva sapere come avevate iniziato, posso arrivare a capire il tuo punto di vista perché scegli il ragazzo e te lo porti a letto ma non capisco cosa ci prova lui, te l’ho già detto come la penso, la mia donna deve essere solo mia, non la dividerei mai con un altro, poi tu sei troppo bella, sarei gelosissimo di te.”; – “Ti ringrazio, però sono del parere che la gelosia sia sintomo di insicurezza, personalmente non lo sono mai stata, il sesso per me è assolutamente indispensabile, nella vita non ho mai trovato un uomo che bastasse a soddisfare la mia fame, ho sempre tradito solo per questo, pur continuando ad amare solo un uomo per volta, credo di essere malata di sesso ma non sono alla ricerca di una cura, Paolo non è mai stato un grandissimo amatore, io ho le mie esigenze, diciamo che ci siamo trovati e le nostre reciproche necessità si completano a vicenda. In realtà non sento di averlo mai tradito e questa consapevolezza ha cementato il nostro rapporto, lo amo davvero profondamente, quello che tu chiami gioco è per noi ragione di vita, per quello che riguarda il tuo ruolo mi sembra che cominci a trovarti a tuo agio o sbaglio?; – “Insomma, la presenza di Paolo non è facile da accettare, diciamo che la tua bellezza mi stimola a provare ad ignorarlo, se non fosse così non so se ce l’avrei fatta stasera.”; – “Siamo solo all’inizio, figurati che il ragazzo prima di te ci ha messo mesi ad arrivare dove sei arrivato stasera, te la sei ...

... cavata alla grande Gianluca, davvero grazie. Hai visto Paolo com’era felice?”; – “Si ho visto, e mi è dispiaciuto averlo trattato in quel modo, domani mi scuserò con lui.”; – “Non è necessario, anzi ti posso confidare che lui adora sentirsi parlare così, lo eccita essere sottomesso, sia da me che da chi viene a letto con me, non lo hai offeso, anzi conoscendolo stasera sarà una bestia a letto, anch’io adoro essere sottomessa, solo da te però.”; – “Come stasera? Non hai detto che avremmo dormito insieme?”; – “Certo che dormiremo insieme, solo che adesso andrò in camera sua e faremo sesso, sarai mica geloso? Poi tornerò da te e dormiremo abbracciati tutta la notte ok?”- prese il mio viso tra le sue mani e mi baciò dolcemente; – “Figurati, ci mancherebbe altro.” – risposi, sinceramente non avevo motivo di esser geloso, però sapere che avrebbe fatto sesso con Paolo e poi sarebbe tornata a letto con me sembrava davvero troppo strano, speravo che si lavasse dopo perché altrimenti glielo avrei chiesto. Indossò una lunga vestaglia restando completamente nuda sotto, mi salutò con un bacio ed uscì dalla camera. Restai nel letto in silenzio per capire cosa succedeva, pochi minuti dopo sentii dalla camera accanto Simona che incitava suo marito: – “Oh si così così, non ti fermare” – si era riservato la camera a fianco la nostra il cornuto e la stava scopando, alla grande pure. La sensazione era strana da descrivere, quella donna che aveva fatto sesso così intensamente poco tempo prima con ...