Sorelle complici
Data: 08/09/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... cipolla dietro la nuca con una penna.
Mia moglie è sempre in pena per lei. Pensa che a quarantaquattro anni una donna dovrebbe avere una vita soddisfacente in tutti i sensi. A forza di ripetermelo ho iniziato ad osservare più attentamente mia cognata. Il viso pieno le sta bene e il suo fisico non è poi così male. Ha effettivamente un po’ di pancia, ma sopra c’è almeno una sesta di petto. Una volta mentre lei e mia moglie si provavano dei vestiti per una cerimonia l’ho intravista in maglieria intima e ho potuto constatare che ha due gambe piene, ma belle tornite, ed un culo grosso ma senza un filo di cellulite, che sta perfettamente su da solo a sfidare la forza di gravità. Il petto è leggermente calato, ma a me sembra una cosa normale viste le sue dimensioni. Complessivamente è una di quelle donne con qualche chilo in più addosso, ma tutta soda. A differenza di tante donne che, per bloccare i movimenti di un petto voluminoso usano un reggiseno rigido e rinforzato, Giovanna, a dispetto della sua timidezza, trova normale usare un reggiseno classico che effettivamente non riesce a contenere tanta esuberanza.
E’ normale per lei, mentre chiacchiera con noi o si muove per casa, infilare una mano dentro la camicia o il maglione e sistemare una mammella dentro la coppa. Cerco di non perdermi mai questi spettacoli di pochi secondi che, nella loro semplicità e naturalezza, sono veramente erotici. Un paio di volte si è accorta che la guardavo e ridendo un po’ impacciata e rossa ...
... in viso mi ha detto:
“Mi è…. uscita fuori! ”, con un tono come a scusarsi.
Mia moglie sa benissimo che a me piacciono le donne tettone e a queste scene mi dice:
“Ma guarda quanto bendidio sprecato quando si ha un marito come il suo! “.
Me lo dice con un tono tra l’incazzato per la sofferenza della sorella e il malizioso per i miei sguardi al decolté di Giovanna, che non le sfuggono quasi mai. Questa affermazione di mia moglie io l’ho sempre ripensata, ma ovviamente non l’ho mai esternata ad alta voce. Vicino da noi c’è la fabbrica di indumenti intimi di una nota marca, che vende anche al dettaglio ai privati e spesso accompagno mia moglie a farci spesa. Ieri sera a cena mi ha sorpreso con una richiesta insolita:
“Ti dispiace se domani viene anche Giovanna? Voleva comprare anche lei qualche completino, ma come al solito al marito non ha nemmeno il coraggio di chiederlo”.
Questa storia di portare Giovanna con noi a far compere non è nuova, vista la sua decennale situazione famigliare, però su cose così….. femminili, si era sempre organizzata diversamente. Alla mia aria sorpresa, mia moglie sorridendo ha precisato:
“L’ho quasi obbligata a venire. Oggi pomeriggio stavamo risistemando la biancheria nel suo comò e ho visto degli slip e reggiseni veramente logori. Sai che mi ha risposto quando glie lo ho fatto notare? “,
“Che ci devo fare io con l’intimo sexy? Non ricordo più nemmeno come si fa….. ! “.
In quel momento, se mia moglie avesse avuto davanti suo ...