Sorelle complici
Data: 08/09/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
1.
L’anno che mi fidanzai con mia moglie Anna, sua sorella maggiore, Giovanna, convolò a giuste nozze con l’attuale marito. Per essere più precisi bisognerebbe dire “ad ingiuste nozze” poiché, come mi raccontava sua sorella (cioè mia moglie), il loro rapporto era costellato di continui litigi, di periodi in cui si separavano e di continui rappacificamenti. Non erano state poche le volte che era tornata a casa piangendo e ora, conoscendola, penso che ce ne volesse per ferire una donna così. Sì, perché Giovanna è la bontà in persona. Sempre pronta ad aiutarti, se può. Ha però un difetto che negli anni i suoi genitori, invece di cercare di correggere, hanno fatto aumentare. Giovanna ha continuamente bisogno di essere rassicurata su quello che fa, è l’eterna indecisa. E se questo poteva essere normale fino ai trent’anni, ora, che ne ha quarantaquattro ed è madre di due bei bambini, non lo è più.
Ho sempre pensato che la loro decisione di sposarsi sia nata dalla speranza che, con un’unione ufficiale come è il matrimonio, il loro rapporto potesse stabilizzarsi. A tal proposito i suoi genitori la sconsigliarono perché erano coscienti del fatto che il matrimonio era un passo importante e, una volta fatto, era sotto gli occhi di tutto il paese, mentre che da questo il loro rapporto si stabilizzasse era tutto da vedere. Gli dissero più volte di valutare bene la cosa. Che era ancora in tempo per ripensarci, ma lei non ne volle sapere ed il matrimonio ebbe luogo.
A distanza di ...
... oltre dieci anni siamo tutti d’accordo, compresa lei, che avevano ragione i miei suoceri. Infatti, lei e suo marito continuano ad avere continue divergenze d’opinione che spesso li portano a litigare di brutto. Più di qualche volta lui se ne è tornato a casa da sua madre per qualche settimana. L’unico collante che li unisce ancora sono indubbiamente i figli.
“Se non ci fossero loro l’avrei mollato da un pezzo!....”, dice mia cognata ogni volta che entra da noi o da sua madre dopo l’ennesimo scontro.
Vivono dentro la stessa casa, ma praticamente ognuno per conto suo. Sarei curioso di sapere quando è stata l’ultima volta che hanno fatto sesso. Sono convinto che con un uomo così, con cui non è mai andata perfettamente d’accordo, Giovanna non si sia mai lasciata andare a letto, e a mi sono fatta l’idea che, a quarantaquattro anni, lei non sa ancora cosa significa godere sessualmente senza limiti.
Giovanna è un po’ grassottella, ha un po’ di pancetta, il viso paffuto, ed è alta circa 1,60. Non veste in modo appariscente anzi, i suoi vestiti sono tutti ampi a nascondere il suo fisico “cicciotto”, come lo definisce lei. Dice sempre di volersi mettere a dieta, ma poi la trovo sempre che spizzica. Mi guarda e per scusarsi dice che quello è l’unico piacere che le è rimasto. Quando è allegra e sorride ha il sole in bocca ed i suoi occhi azzurro chiaro sono stupendi. Indossa un paio di occhiali che gli danno l’aria della professoressa e in casa tiene sempre i capelli raccolti a ...