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Con tutta la famiglia… parte 3 La Zia
Data: 07/09/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Incesti Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu
... mettendo ben in mostra il grosso culone e i peli della figa che le uscivano dal tessuto… Nonna le spiegò in breve che stavamo andando in spiaggia e che aveva approfittato del passaggio per non doversi fare la strada a piedi. ‘E’ stiamo venendo vecchie’ commentò Betta. ‘E’ bhe dieci anni fa facevo la strada in venti minuti… Adesso mi sa che ci vanno due ore a fare quella salita’. ‘Non siamo più elastiche come una volta’ scosse la testa Betta. Nonna ammiccò ‘Si fa quel che si può per tenersi in forma…’ e rise. ‘E cosa vuoi che faccia più che tra me e me’ e poi lesta cambiò discorso. ‘John vedo che sei diventato bello grande… Adesso guidi la macchina’. ‘Si ho preso la patente da poco’. ‘Si ma va già benissimo. E’ un accompagnatore fantastico’ mi sorrise nonna e mentre Betta si girava verso il lavandino per riporre le tazzine sporche mi palpò il culo. ‘Cara adesso dobbiamo proprio andare che voglio prendere un po di sole… Magari passo domani pomeriggio con calma e….’. ‘Oooo -si illuminò Betta- un po di sole farebbe bene anche ai miei acciacchi’. ‘A si infatti, il sole per gli acciacchi fa tanto bene’ sorrise nonna. ‘Se mi date cinque minuti mi infilo qualcosa e andiamo tutti’. Io guardandola pensai che qualcosa glielo avrei infilato io… Nonna sgranò gli occhi e restò muta a fissare l’amica. ‘Ma non so se…. non abbiamo neanche le sdraio e….’. ‘Le ho io nel garage cara. Se il nostro baldo giovane ha voglia di metterle in macchina…’. ‘O ma sicuro….’ dissi io prima che nonna ...
... parlasse ‘Allora va bene, vado a prendere il costume da bagno, voi caricate la macchina…’. ‘Si andiamo John che ti faccio vedere dove è la roba’ e quasi mi trascinò via mentre la signora Betta si allontanava verso le scale. Io ci rimasi male anche perchè vederla salire le scale era uno spettacolo di culi in bella vista e cosce che trabordavano… ‘Nonna che fai….non tirare’. Lei chiuse la porta di casa e a bassa voce, seria, sussurrò ‘Ma che cavolo fai? Non la volevo tra i piedi….’. ‘Nonna io volevo essere gentile e…’. ‘E magari continuare a sbirciarle le poppe vero? Guarda che ho visto come gliele guardavi’. ‘Ma sei gelosa?’ domandai stupito. Lei mi rise in faccia ‘Ma che gelosa. Lo so che sei un montone da gara e ne avresti per due ma… No caro non si può fare. La Betta è la pettegola del paese e una gran bacia pile…. non posso dirle che mi faccio mio nipote ti pare?’. Improvvisamente capii l’errore che avevo fatto. ‘E adesso che si fa?’. ‘Adesso si va. Si va nella spiaggia ma ci teniamo i costumi… Oggi ti dovrai far bastare gli occhi…’ e mi fece il gesto di masturbarmi con la mano. ‘Eppure la Betta sembra così affettuosa che….’ balbettai. ‘A si magari lo sarà ma l’incesto non è che lo accettino tutti… Fidati, qualche anno fa suo nipote le ha toccato il culo e lei gli ha mollato uno sberlone in faccia… No John oggi mi tengo le mutande mi spiace per te…’. ‘Nonna io ho una voglia di saltarti addosso….’. ‘Peggio per te’ rise e mi mise in mano i due sdrai chiusi perchè li infilassi nel ...