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Con tutta la famiglia… parte 3 La Zia
Data: 07/09/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Incesti Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu
... tesoruccio’ sorrise nonna. ‘Meglio se chiudi a chiave’ aggiunse zia. Io arrossii un po. Nonostante tutto parlare di farmi le seghe mi imbarazzava. ‘Comunque non preoccuparti resta solo una settimana’ precisò la zia. ‘Già quella ragazzina è una vera opportunista. Questa settimana il collegio inglese in cui studia chiude per le vacanze e fino alla settimana prossima non è libero il posto al resort in Sardegna dove suo padre le ha prenotato le lussuose vacanze estive quindi solo adesso si ricorda di avere una madre…’ commentò nonna. ‘Mamma lascia stare, se vuole stare un po con me è pur sempre casa sua e io ne sono felice’ rispose Samantha. ‘E’ solo opportunismo. Dovrebbe rispettarti. Lei non ti rispetta….’ insisteva la nonna. ‘Mamma piantala. Prima o poi ci chiariremo, prima o poi capirà perchè non potevo continuare a vivere con suo padre…. dalle tempo’. Nonna sbuffò ‘Lasciamo perdere. Avete riempito quella ragazzina di vizi e basta…’. Zia Samatha si sforzò di sorridere ‘Va bene comunque ci siamo chiariti. Adesso vado a prepararmi che il suo aereo atterra fra circa tre ore e la devo andare a prendere’. A quanto ne sapevo l’aeroporto era a circa un ora da casa… Così provai il colpaccio ‘Zia accordato che appena Alessia sarà qui a casa dovremo sospendere tutto…. però, insomma, lei non è ancora qui e tu hai ancora un’oretta buona prima di andare all’aeroporto…’ e sorridendo malizioso scostai le lenzuola mostrando il cazzo parecchio duro. La zia scosse la testa ‘A piccolo ...
... maialino…’. La nonna però aggiunse ‘Bhe il suo ragionamento non fa una piega’ e da sotto la gonna già aveva calato collant e mutande fino alle caviglie… Scopammo. Una cosa veloce, prima a pecora con nonna che si fece montare appoggiata alla finestra e poi sul letto con zia che stette sotto di me a farsi sbattere fin che non venni annegando col viso nel suo gigantesco tettame. Quindi doccia per tutti e in bagni separati per non correre rischi… Erano circa le dieci ed eravamo tutti pronti. La nonna infatti aveva insistito perchè anche io mi preparassi ‘Non voglio certo stare qui a far nulla… Ce ne andiamo in spiaggia e lasciamo quelle due a chiarirsi un po…’. In effetti lasciare un po mia cugina e sua madre a parlare non era una brutta idea. In più nonna dopo che ebbi infilato gli short mi passò la mano sul pisello in modo molto lascivo ‘e se siamo in psiaggia ovvio che non saremo a casa….’ e mi fece l’occhiolino. Io la fissai. Si era messa un abitino prendisole quasi trasparente sotto al quale si vedeva un invitante costume da bagno due pezzi che nascondeva poco o nulla delle sue gioie. Le tettone traboccavano, i peli della figa facevano capolino, le maniglie dell’amore sbordavano, il culone si nascondeva a fatica. Pensai che la nonna avesse già un’idea su dove andare e su cosa fare e già me lo sentivo pronto a saltare fuori duro. Uscimmo insieme, noi su una macchina, la zia con l’altra. Io presi a destra verso la spiaggia ma subito la nonna mi disse ‘no no gira alla prossima a ...