Nonne Vacche
Data: 04/09/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Incesti
Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu
... Stavamo chiavando da un ora e mezza e nessuno aveva voglia di smettere. La zia aveva un buco del culo sfondato come un cratere, la nonna aveva sborra ovunque e la sua fica era rosso fuoco a forza di sfregarle il cazzo in mezzo. Anche dai loro orifizi continuava a colare liquido che era un misto del mio sperma e dei loro umori. La stanza era impregnata di odore di sesso che aumentava la nostra eccitazione. Zia aveva la mia sborra anche fra i capelli, nonna ne aveva addirittura in un orecchio… Le due vecchie ne erano praticamente ricoperte ma non parevano lagnarsene. Erano le mie puttane totali….
Bisognava però stabilire qualche regola. Alcune le proposi io altre la zia. In particolare mi chiese di non fare mai sesso in posti dove i vicini di casa potevano vederci tipo balcone o giardino e, possibilmente, quando uscivo o quando c’erano ospiti che mi coprissi il cazzo. Ci accordammo così che, normalmente avrei potuto girare per casa con la sola t-shirt e l’uccello al vento ma che vicino alla porta avrebbe lasciato appesa una vestaglia da camera che avrei indossato e legato bene in vita ogni volta che andavo in terrazza o in giardino. Io, in cambio, stabilii che da quel giorno entrambe dovevano avere sempre le calze: autoreggenti o col reggicalze, eventualmente collant velati perchè erano troppo eccitanti da vedere e da toccare e, naturalmente non dovevano mai e poi mai mettere le mutande. Volevo sempre sapere che appena scostata la gonna avrei potuto afferrare le loro ...
... vulve pelose dove e come mi piaceva. Zia mormorò che ero davvero un porco, nonna, che già le mutande non le metteva praticamente mai, si limitò a fare un sorrisetto. Poi toccò a zia porre una condizione ‘dobbiamo parlare della Teresa’ disse. ‘La vacca mignotta’ aggiunse secca la nonna. Io subito ebbi un flashback di quando l’avevo vista in terrazza tutta nuda che, come nulla fosse, stendeva i panni con una bella gattona pelosa in bella vista e due grosse pere che ciondolavano in allegria. ‘Se quella vacca dovesse solo sospettare cosa facciamo sarebbe la fine. Ci sputtanerebbe per tutto il paese. ‘Si -aggiunse nonna- se solo sospettasse sarebbe la fine’. ‘Quindi non te la devi trombare’ concluse secca la zia. ‘Già, scommetto che non vedrebbe l’ora…. Scommetto che si è già fatta vedere nuda per eccitarti….’ mormorò la nonna. Io stupito annuii ‘Quindi lo fa apposta?’. ‘Ma certo che lo fa apposta. Ci ha provato anche con me. Sai le volte che mi ha aperto le gambe da seduta per farmela vedere’ ridacchiò la nonna. ‘A quindi è bisex?’. ‘Certo, troia e bisex e, ammettiamolo, una bella scopatina verrebbe anche voglia di farsela. Ma non possiamo fidarci è troppo stronza’. ‘Bhe mica può andare in giro a raccontare che le lecchi la figa. Dovrebbe anche dire che se la lascia leccare’ obiettai. ‘Tu non capisci ‘ insistette nonna- lei ha già la nomea di essere la vacca del paese, tutti sanno che si è fatta anche il figlio e l’anno pure vista. Lei se ne frega del decoro. Ma noi? Mica vuoi che ...