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L’intreccio – Capitolo 21 – Gli incontri da Meetic
Data: 06/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu
... sua fica già ampiamente bagnata. Raggiunse un secondo orgasmo ma ne voleva ancora. Si sfilò dal cazzo e si mise alla pecorina, l’afferrai per i fianchi e la scopai con forza sbattendola con impeto. Venimmo insieme e scaricai tutto il contenuto delle palle nel suo utero. Si girò e prese a ripulire il cazzo ancora gocciolante. Eravamo stanchi entrambi e dopo una scopata così veemente ci addormentammo abbracciati. La mattina seguente la svegliai leccandole la fica soffermandomi per un tempo indescrivibile alla cura del suo grilletto. Raggiunse due orgasmi consecutivi tenendo ferma la mia testa sulla sua fica. La girai a pancia in giù e le dedicai il lavoretto di lingua anche al buco del culetto per lubrificarlo per benino. Lo voleva anche nel culo perché con entrambe le mani si allargò le natiche favorendo la penetrazione. Non so quanto tempo fosse durata quella inculata sta di fatto che ad un certo punto venni copiosamente. Sfossati ci adagiammo sul letto a coccolarci reciprocamente. Ci alzammo, facemmo colazione, andammo a farci una doccia e ci rivestimmo. La riportai indietro perché lei quella sera avrebbe dovuto lavorare. Il fine settimana successivo mi regalò una cena e una notte in un resort nelle colline vicino a dove viveva. Tutto funzionava a meraviglia, il sesso, il rapporto mentale ma a lei mancava la quotidianità, voleva vivermi giorno per giorno. Nelle settimane successive mi propose di trasferirmi da lei. Era un bel passo, avrei dovuto cambiare casa, fare un ...
... trasloco, parlare con l’agenzia per fornirmi clienti nuovi e lasciare quelli vecchi, Rassicurato da tutte le parti decisi di fare il salto e di provare la convivenza in occasione delle festività natalizie. Fu in quei giorni che mi arrivarono immagini più o meno hot da parte di Pamela. Chiamai Pamela pregandola di smettere per non rovinare il rapporto che stavo costruendo con Carla. Il periodo natalizio trascorse bene nonostante la presenza dei tre figli di Carla con uno dei quali, il più grande, non riuscivo a creare un rapporto. Mi chiedevo se Carla avesse avuto modo di affrontare l’argomento con la prole. Finite le vacanze e vedendo che la mia presenza era costante iniziarono i problemi. Carla non aveva affrontato la questione con i figli e in particolare la più piccola dei tre viveva un periodo di gelosia nei confronti della madre, la voleva tutta per sé ed era diventata altamente possessiva non lasciando spazio alla crescita del rapporto fra me e Carla. In quel periodo mi sentivo solo pur essendo in compagnia per di più il sesso era diventato un sogno data la presenza della piccola in qualsiasi circostanza. Il fatto di non aver saputo gestire questa situazione con il simultaneo mio malessere sfociarono in una lite la sera di San Valentino protrattasi anche il giorno successivo. Stanco di raccogliere le briciole di un rapporto così complesso decisi di fare armi e bagagli e di ritornarmene a casa mia ponendo fine al rapporto. Contattai Pamela perché almeno del sano sesso si ...