1. la mia nuova schiava cinquantenne


    Data: 22/08/2023, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: padronebastardo, Fonte: RaccontiMilu

    ... pausa pranzo Maria si masturbò in bagno e si bagnò talmente tanto da non poter rindossare le mutandine da quanto la sua figa era fradicia, confessandomi che non si era mai bagnata così tanto e che avrebbe potuto fare pazzie da quanto era eccitata.
    
    Le ordinai allora che a parte il caso in cui suo marito avesse voluto scopare con lei non le era concesso di toccarsi senza il mio consenso.
    
    La mattina dopo mi confidò che suo marito come al solito era stanco, voleva dormire e non l’aveva toccata, lei era un lago, ma era riuscita a resistere e a non toccarsi.
    
    Le ordinai allora di andare in bagno, di strizzarsi i capezzoli con le unghie e di togliersi le mutandine mettendole in borsa. Mi confessa che non c’è la faceva più a essere tenuta sulle spine, ad essere tenuta eccitata così, ma io le ordinai che anche oggi in pausa pranzo avrebbe dovuto masturbarsi senza venire.
    
    Mi scrisse nel pomeriggio che si sentiva osservata, forse perché non abituata a vestire così sexy in ufficio, che i colleghi la stavano mangiando con gli occhi e questo la eccita sempre di più, verso sera addirittura mi confessò a che si farebbe fatta scopare volentieri sulla scrivania. Io le facevo notare molto sarcasticamente che poteva andare in bagno e buttarsi l’acqua fredda.
    
    La situazione di Maria nel pomeriggio stava degenerando sempre di più, e mi confessò che le stavano colando gli umori giù per le gambe e in ufficio lo stavano vedendo tutti.
    
    Il giorno dopo mi confidò che aveva costretto suo marito a prendere il viagra e a scoparla, perché non ce la faceva più, le dissi quindi che in pausa pranzo avrebbe dovuto venire in ufficio da me dato che doveva essere punita per avere disubbidito. Qui la punii con centinaio di colpi con una stecca di bambù finché il suo culetto fu ricoperto di piaghe e altri centinaia di colpi con un frustino a manina sulla fighetta.
    
    Maria nel pomeriggio faceva faticare a sedersi in ufficio dal dolore dei colpi sul culetto.
    
    http://www.paronebastardo.org
«12»