1. Adriana cap8


    Data: 06/08/2018, Categorie: Cuckold Lesbo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... passai più volte la lingua dove il plug toccava la carne, per infine toglierle quel cuneo di metallo che le misi in bocca.
    
    “Rimettiglielo nel culo !” mi disse Tiziano che già aveva ripreso a masturbarsi.
    
    “Zitto stronzo !” gli risposi duramente “Se non vuoi che ti butti fuori di casa col cazzo ancora in mano.”
    
    L’uomo non osò controbattere, così potei tornare a dedicarmi al fondoschiena della moglie, che non desiderava altro che godere. Le aprii le chiappe per poterle infilare la lingua dentro il buchetto, tenendola ben dura in modo da simulare un piccolo peno.
    
    “Mm Adriana, nessuno me l’ha mai leccato così.” mi disse gemendo.
    
    “E questo è ancora niente, intanto ridammi il plug.” le risposi allungano una mano sino alla sua bocca.
    
    Una volta riavuto il cuneo di metallo, presi a sodomizzarla con quello, facendo sì che la punta restasse sempre dentro, in modo da poter giocare con la parte più larga, che le dilatava il buchetto sia quando entrava che quando usciva. Quando le infilai un dito nella passera, questo entrò fin troppo facilmente, così ne unii un altro e poco dopo un terzo.
    
    Carolina non impiegò molto ad avere un intensissimo orgasmo, che la lasciò senza fiato per diversi minuti, passati i quali cercò la mia bocca.
    
    “Mi hai fatto godere tantissimo come non mi succedeva da tempo.” mi disse fra un bacio e l’altro “Ora però vorrei ricambiare, quindi perché non ti metti comoda ?”
    
    “Nella scatola sotto il tavolino ci sono dei dildo.” le risposi mentre mi ...
    ... toglievo il poco che avevo addosso “Prendine uno che ti piace e fammi godere.”
    
    Mi sdraiai sul divano e poco dopo lei mi fu sopra, attaccando letteralmente le sue labbra alle mie, mentre le passere si strusciavano l’una contro l’altra. Anche se un po’ goffamente, Carolina riuscì a scendere con la sua bocca dalla mia sino all’interno delle mie gambe, dove la sua lingua si trasformò in una piccola frusta che sbatteva ovunque mi potesse dare piacere.
    
    “Mettimelo nel culo.” le dissi scivolando in basso in modo che potesse arrivare con facilmente al mio buchetto “Voglio farti vedere come può godere una donna con qualcosa messo dietro.”
    
    Lei fece in modo di ricoprire il dildo coi miei umori, poi fin troppo timidamente iniziò a sodomizzarmi, mentre io mi toccavo la passera.
    
    “Carolina t’ho detto di scoparmi, non di farmi il solletico.” le dissi sgridandola per la sua eccessiva lentezza, e lei comprese quel che doveva fare.
    
    I suoi movimenti divennero più decisi, quasi frenetici tanto che rischiò un paio di volte di far uscire il dildo dal mio sfintere, ma nonostante la sua inesperienza, mi donò un signor orgasmo, tanto che alla fine fui costretta a fermarla perché altrimenti sarebbe andata avanti all’infinito.
    
    “Tu coglione.” dissi infine rivolta a Tiziano “Vieni a finire di segarti qui e sborra sopra la mia fica.”
    
    All’uomo non parve vero di poter venire sopra di me, non immaginando quello che avevo in mente per lui.
    
    “Bravo ora pulisci con la lingua.” gli dissi una ...