1. Una sera


    Data: 16/08/2023, Categorie: Lesbo Autore: rachele45, Fonte: RaccontiMilu

    ... ho levato le mutandine. Come ha sorriso alla vista del mio sesso glabro.
    
    Mi eccitavano i suoi occhi addosso, quasi come le sue labbra calde sulla mia bocca. E la guardavo, con desiderio, levare i rimanenti indumenti, rimanere nuda davanti a me, con i suoi pochi peli tra le gambe. Con il suo seno morbido, che non vedevo l’ora di stringere tra le mani. Mi eccitava guardarla nuda di schiena mentre regolava la temperatura dell’acqua. Mentre entrava, facendomi spazio.
    
    Il piacere dell’acqua tiepida che scivolava sulla pelle si univa al piacere dei nostri corpi che si sfioravano. Delle nostre bocche che si univano, sempre più spesso.
    
    Ho cominciato a lavarla, con il bagnoschiuma. A provare quella bellissima sensazione di passare le mie mani sul suo corpo. Sui suoi seni. Così morbidi e così eccitanti. E la sensazione di sentire i capezzoli tra le dita. Di insaponarla, di toccarla. Di prendere le sue natiche tra le mani, di sentire le sue mani che toccavano le mie, le stringevano. Il piacere crescere all’inverosimile. E poi ho sentito la sua mano scendere tra le mie gambe. So solo quanto mi eccitavano le sue dita dolci lì, intorno, e poi anche dentro. Piano, dolcemente. Le gambe mi reggevano poco. E volevo farle sentire la mia bocca sul corpo.,volevo sentire la sua sul mio.
    
    Mi sono messa dietro di lei, baciandole il collo sotto il getto dell’acqua. Ho passato le mani sulla sua pelle, ovunque, abbracciandola. Sentivo il mio corpo nudo premere sul suo. La toccavo, la baciavo. Sentivo quanto le piaceva e le dicevo quanto piacesse a me. Le mie mani tra le sue gambe. Poi il piacere, suo, crescente, inarrestabile. I gemiti, i tremori. L’orgasmo, nella mia mano. Con l’acqua calda che scorreva.
    
    Si è girata, sorridendo. Baciandomi, ancora. è scesa giù, davanti a me, abbassandosi in quello spazio angusto.
    
    La sua bocca, la sua lingua; è bastato poco, molto poco, per darmi tutto quel piacere.
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