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Seduco il mio patrigno per vendicarmi di mia madre
Data: 14/08/2023, Categorie: Incesti Autore: Annabelle123, Fonte: EroticiRacconti
Mi chiamo Jessica ho venticinque anni e vivo a Milano. Quando avevo tre anni mio padre è morto e diversi anni dopo mia madre si è risposta. Non mi è mai piaciuto molto Lorenzo, il suo nuovo marito, sebbene sia di bell'aspetto, ma è un tipo davvero poco raccomandabile e con un passato di donne, alcol e droghe. Quando si sono sposati ero troppo piccola per capire e quando sono cresciuta e ho provato a dire qualcosa a mia madre lei mi ha sempre risposto male, così alla fine ho lasciato perdere. A diciott'anni mi sono trasferita in un appartamento per essere più vicina all'università, e soprattutto anche per stare lontana da casa mia. Adesso però, la mia coinquilina è tornata nella sua città di origine e da sola non posso pagare l'affitto: il lavoro da commessa non me lo consente. Non ho avuto altra scelta che tornare a casa. La convivenza con mia madre e Lorenzo non è iniziata nel migliore dei modi, lei mi accusa di non volerlo conoscere e di essere gelosa della sua felicità. Gridiamo sempre l'una contro l'altra, e così mi sono rinchiusa in camera mia ed esco solo quando lei è uscita. Cerco di evitarla il più possibile e anche se ci vediamo per un solo secondo lei inizia ad urlarmi contro. Questa mattina sono uscita dalla mia stanza per prendere un bicchiere d'acqua e lei mi accusata di volerle rubare il marito e che sono gelosa di lei. Come se mi interessasse un uomo di cinquantadue anni nonostante se li porti bene. Non è la prima volta che mi fa questa accusa e oggi finalmente ...
... ho deciso di fargliela pagare. Ho aspettato che uscisse per andare a lavoro per mettere in atto la mia vendetta e sedurre il mio patrigno. Ho notato il modo in cui mi ha sempre guardata sin dall'adolescenza, e ora posso usare questo a mio favore. Vado a cambiarmi e indosso un paio di slip di pizzo molto sexy e una t-shirt oversize senza reggiseno. Lorenzo è sulla terrazza a bere il suo solito bicchiere di vino e lo raggiungo. "Oggi fa molto caldo." Dico poggiando le braccia sul parapetto e mettendo il sedere in mostra. "Già." Resto per un po' in questa posizione poi mi giro verso di lui. "Posso averne un sorso?" Indico il bicchiere di vino tra le sue mani e senza aspettare una risposta gli sfilo il bicchiere dalle mani chinandomi per fargli vedere nella scollatura. Ne bevo un sorso e poi mi lecco le labbra in maniera sensuale guardandolo negli occhi. Anche lui mi fissa con la bocca dischiusa. Faccio per poggiare il bicchiere sul tavolino accanto alla sua sedia e me lo lascio scivolare di mano facendolo cadere a terra. "Oh, come sono sbadata. Vado a prendere qualcosa per pulire." Vado in cucina a prendere un panno e mi chino mettendogli il sedere vicino al viso. Quasi immediatamente sento le sue mani che mi afferrano e mi tira a sedere sulle sue gambe. Sento la sua erezione che mi preme sulla coscia. Mi siedo a cavalcioni su di lui, mentre le sue mani iniziano a vagare sotto la mia maglietta. Inizio a sbottonargli la camicia e i pantaloni, lui si alza tenendomi ...