1. Tommaso, luca & nicola - 2


    Data: 14/08/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69

    ... viene. Esce e mi ribalta un’altra volta. I miei occhi sono nei suoi mentre mi riprende il cazzo in mano e continua ciò che avevo interrotto. Va velocissimo. Vengo urlando il suo nome. Apro gli occhi e vedo che il suo braccio è pieno del mio sperma. Mi molla il cazzo e si lecca il braccio. Mi guarda e sorride.
    
    «Molto buono come sempre cucciolo» dice sorridente.
    
    Io rido a quelle parole. Ci mettiamo nel letto. Uno abbracciato all’altro. Ci amiamo, siamo una coppia e niente deve interferire con noi. Nulla, neanche Nicola che neanche conosco. Mi stringo forte a lui. Lui si stringe forte a me. Il culo mi fa male, ma è un piacere bello. So che da lì è passato Tommaso, il ragazzo che tanto ho desiderato, che ho ottenuto e che vorrei per sempre con me. Nessuno potrà mai sostituirlo. Nessuno.
    
    ***
    
    Mi sveglio dolorante sia per la palestra che per l’esercizio fisico con Tommaso. Mi giro e vedo che lui non c’è. Sono solo. Mi alzo dal letto e vado in cucina. Lo vedo che sta preparando la colazione per entrambi. È un amore. Sono davvero fortunato a avere lui come fidanzato. Lui si volta e mi vede. Sorride, il suo sorriso è radioso e contagioso.
    
    Ci salutiamo con un bacio. Il suo sapore è buono come sempre. Facciamo colazione veloce e io mi preparo per uscire. La palestra mi aspetta. È il terzo giorno di fila che vado. Lui mi consiglia di fare una pausa ma io dico di no. Marco mi starà aspettando. Lo saluto ed esco. Fuori il tempo è gelato come sempre. Il freddo mi gela le ...
    ... ossa. Arrivo alla palestra e vedo una macchina che si ferma davanti all’entrata. Una bella macchina. La porta si apre e scende Nicola. Chiude la porta e la macchina parte velocemente. Ma cosa diavolo sta succedendo?
    
    Lui entra mentre io rimango immobile per la scena vista. Mi scrollo ed entro dirigendomi verso lo spogliatoio. Naturalmente trovo Nicola che si sta cambiando. Appoggio la mia borsa per terra e mi guardo attorno. Ho paura nell’intraprendere una chiacchierata con lui e non perché mi mette ansia ma ho paura di conoscerlo. Tiro fuori la mia divisa per la palestra e l’appoggio sulla panca.
    
    «Ciao» dice una voce alle mie spalle. Una voce profonda, da uomo.
    
    Mi volto e vedo che Nicola mi sta guardando. «Ciao» dico sorridendo. Lui sembra impassibile. Non da traccia di emozioni.
    
    «Ho visto che sei nuovo» dice lui senza peli sulla lingua.
    
    «Sì, ho pensato di fare un po’ di palestra per fare qualche muscolo» dico sorridendo per l’imbarazzo. Questo tiene d’occhio tutti?
    
    «Non fai male ma devi fare una pausa dato che hai appena iniziato» dice senza staccare gli occhi da me.
    
    «Hai ragione ma allora anche tu devi fare una pausa. Sei stato qui tutti i giorni in cui c’ero io» dico. Ora vedremo chi controlla chi. Con queste persone è meglio attaccare e non difendersi.
    
    Lui fa un’espressione strana. Mi da l’idea di uno messo con le spalle al muro.
    
    «So badare a me stesso. Mi controlli?» Chiede.
    
    «No, assolutamente no. Solo che ti ho visto per due giorni di fila e ...