Tommaso, luca & nicola - 2
Data: 14/08/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Marcus95, Fonte: Annunci69
Capitolo 2: Tommaso & Parliamone
Nicola rimane lì fino a tardi mentre io me ne vado prima di lui. Devo tornare a casa a mangiare con il mio ragazzo. Tommaso non è molto possessivo, o meglio si fida molto di me. Io inizio però a dubitare di me stesso. Nicola sta mettendo a dura prova la mia capacità di mantenere il controllo. D’accordo è sexy, ma così sexy? No, non credo. Lo so che sto solo illudendo me stesso ma non mi importa. Io ho un ragazzo perfetto, nulla di più.
Arrivo a casa e vedo che il pranzo è servito. Mi accomodo e mangio con Tommaso. Lui mi guarda sorridente e mi chiede dell’allenamento.
«Bene amore. Il mio maestro è bravo come al solito» dico rilassandomi sulla sedia. Di Marco non ho paura, è solo un amico, anzi il mio istruttore.
«Hai conosciuto qualcuno?» Chiede cercando di rilassarsi.
«Federico frequenta la stessa palestra. L’ho visto oggi.»
«Ma che bello» dice Tommaso alzandosi dal tavolo portandosi il piatto vuoto con sé.
Tra lui e Federico non scorre buon sangue. Da sempre. Si parlano quando ci sono io ma non diventeranno mai dei veri amici. Tommaso non si fida di Federico. Io sono costretto a fare la svizzera della situazione anche se molte volte devo stare dalla parte di Tommaso, solo perché è il mio ragazzo, non per altro. Dopo pranzo Tommaso mi avverte che esce per fare una passeggiata. Io rimango in casa da solo e penso a Nicola, penso a Federico, penso al mio ragazzo che amo alla follia.
Le ore passano e io cerco di arrivare ...
... a capo di qualcosa, ma nulla. Vuoto totale. Nicola è solo un ragazzo, molto sexy, conosciuto, neanche tanto, in palestra. Basta, ecco cosa è per me. Nulla rispetto a Tommaso. Lui è così dolce, aggressivo certe volte, ma in senso erotico. Tommaso è tutto per me, la mia roccia, la mia forza, il mio grande amore.
Mi sento troppo sdolcinato e decido di fare una partita alla Xbox, è da tanto che non gioco. Metto su un gioco a caso. La utilizzo solo per sfogarmi un poco. Devo ammettere che funziona perfettamente. Giocare ai videogiochi mi rilassa anche se non sono un fenomeno.
All’ora di cena Tommaso rincasa e senza dire una parola va in bagno a farsi una doccia. So che è arrabbiato per la palestra ma cosa posso farci? Non ho una palestra privata, anche se la vorrei. Preparo io la cena e lo chiamo quando è pronta. Viene consumata in perfetto silenzio. Io non dico nulla per non scatenare una lite. Dopo cena si alza e sparecchia. Io vado in camera mia, anzi nostra, e mi metto a leggere un libro.
Dopo qualche ora vedo Tommaso fermo sulla porta.
«Che cosa ci fai lì?» Chiedo guardandolo. È molto sexy.
«Ti guardavo» dice svelto ma con passione.
«Da quanto sei lì?»
«Quanto basta per eccitarmi nel vederti» dice con un sorriso malizioso.
Io rido e butto il libro per terra. Non mi importa nulla del libro quando ho davanti il mio ragazzo eccitato. Tommaso sale sul letto e mi bacia. La sua lingua si infila veloce nella mia bocca e gioca con la mia. Adoro quando mi bacia ...