La mia nuova vicina di casa - Parte 2
Data: 13/08/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Wolfman, Fonte: EroticiRacconti
... qualche scatto, “bella scelta Angelica, adesso sali per quella scala in plexiglass cosi chi è dietro di te può vedere il tuo culo da troia”, rossa in viso ma eccitata lo fai, sali lentamente la scala mentre una folla inconsapevole ti scorre vicino, davanti e dietro di te, sicuramente qualcuno avrà sbirciato sotto la tua gonna ed avrà visto che forse non indossi nulla sotto, sicuramente quei ragazzini dietro di te che si spintonano e parlano sussurrandosi qualcosa all’orecchio, li noto ti indicano, e tu li con il tuo acquisto fai finta di nulla, ma bruci di eccitazione, senti qualche goccia dei tuoi umori scivolare lungo la gamba, sei eccitata e ti senti troia. ti raggiungo sulla scala, sono dietro di te eccitato, appena siamo in un affollato corridoio spingo il mio bacino contro il tuo culo, senti la mie eccitazione, senti la tua eccitazione ti mordi un labbro, mi mandi un messaggio, “sono eccitata Wolf ma che mi stai facendo fare?” ti rispondo “sei eccitata perché sei una troia la mia troia Angelica”
“Adesso vedi quegli operai in pausa che stanno bevendo il caffè a quel tavolino? Va vicino a loro fai cadere qualcosa per terra e piegati a raccoglierla, ma senza piegare le gambe, devono vedere il tuo culo capito troia?”
Ti avvicini come ti ho detto a quel bar dove 4 operai erano in pausa, ti fermi, li guardi, prendi le chiavi, le stai per gettare per terra ma poi ti fermi, ci ripensi, le rimetti in borsa, “non ce la faccio mi spiace”, “ok tranquilla ma sappi che ci ...
... saranno delle conseguenze, ora andiamo in quell’altro bar siediti al tavolino e ti raggiungo” “ok Wolf”. Seduti al bar parliamo come una normalissima coppia e ordiniamo due caffè, appena arriva il cameriere e da prassi sta servendo il caffè a te per prima, volontariamente gli do uno scossone tanto che lui fa cadere la tazzina di caffè su di te sporcandoti il vestito, “mi scusi signora io non volevo..” “tranquillo succede” gli dici palesemente incazzata per l’accaduto. Rido sotto i baffi ed appena il cameriere va via “bisogna pagare le conseguenze delle proprie azioni mia cara Angelica, te lo avevo detto, puoi rifiutarti ma poi ne paghi le conseguenze”, “bene ora alzati e vieni verso la mia auto”. Ti alzi sporca di caffè ed a passo veloce vieni verso la mia auto, ti sei eccitata perché hai notato che il cameriere non staccava gli occhi dal tuo decoltè accorgendosi che eri senza reggiseno, forse per questo si è distratto e ti ha fatto cadere il caffè addosso pensi, e la cosa ti eccita, sorridi maliziosa a questo pensiero, hai voglia di me hai voglia di giocare con me e ti senti pronta a fare qualsiasi cosa io ti chieda, perché senti che riesco a portarti a livelli di eccitazione mai raggiunti prima.
Cosi arrivi alla mia auto con passo veloce, da un lato tenti di coprirti le macchie di caffè sul tuo vestito, dall’altro tendi a tenerlo basso, folate di vento potrebbero far alzare la gonna cosi tutti gli ignari passanti potrebbero vedere che non indossi slip sotto, che sei nuda ed ...