L’incontro con antonella - 01 - Racconti Erotici

L’incontro con antonella - 01

... molta nella sua “carriera”.

Altra caratteristica sua era il bagnarsi molto. Verso l’inizio dei giochi si sedette sopra ad un tizio, stava seduto su una sedia con i calzoni calati. Lei montò sopra e si fece cavalcare di gusto per un pò . Ad un certo punto lei si alzò, fece uscire il cazzo ed annaffio quel ragazzo in una maniera mai vista. Si ritrovò con i calzoni e persino le scarpe completamente zuppe.

Da misurazioni fatte in seguito, Antonella poteva squirtare almeno due litri di “brodo” ogni volta. In quell’occasione ci fu un boato ed una risata generale pensando a come avrebbe potuto giustificare a casa i calzoni bagnati e pregni di un odore inconfondibile....

La festa fu un successo. Tutti portarono a casa una fetta di godimento. Alla fine il marito porse l’impermeabile alla moglie. Era inguardabile da come era conciata, con il trucco misto a saliva, sborra e quant’altro. La abbraccio e la sostenne, salutarono e se ne andarono più innamorati di prima.

Così o visto accadere spesso alla fine delle Gang. La moglie ovviamente soddisfatta sotto tutti i punti di vista ma anche il marito. Molto spesso si baciavano appassionatamente e andavano via ...

... felici. Ovviamente pure noi eravamo felici, per le nostre godute e per aver fatto un”opera buona”.

Uscita la coppia principale ci fu un fuggi fuggi. Rimasi io ed Antonella a rimettere apposto tutto quel casotto. Lavorammo un oretta. Fu una cosa comunque in allegria e servì a farci conoscere meglio. Al di là dei suoi meriti troieschi, era una bella persona e molto simpatica. Ci lasciammo i rispettivi recapiti. Col tempo ci chiamammo vicendevolmente per altre avventure del genere. Mi confidò un giorno che fu il marito ad insistere per farle fare scambi di coppia. Lei aveva tutto un passato che ad un certo punto aveva negato o che in qualche modo aveva sepolto. Ma il marito insistette. Cominciarono a fare scambi, il marito era entusiasta fino a quando comincio a ingelosirsi vedendo con quanta disinvoltura Antonella si destreggiasse con i cazzi. Smisero. Le proibì anche solo di parlarne. Ma aveva riesumato vecchi ricordi, vecchie capacità. Cercando di non farsi beccare invece Antonella continuò da sola. La voglia di cazzo mai assopita la poneva sempre in situazioni al limite, nelle quali sapeva destreggiarsi sempre benissimo. Fu l’inizio di una profonda relazione.