L’incontro con antonella - 01 - Racconti Erotici

L’incontro con antonella - 01

... l’ingresso con il tendaggio.

Il marito si mise in un tavolino per conto suo. Mirko e la milf si misero ad un altro tavolino. Sembravano due piccioncini. Una cosa che cozzava un pò era il lungo soprabito di lei, del tutto inelegante. Ma ovviamente tutti capimmo perché. Sotto era nuda o poco più. Il bar era animato, qualcuno parlava, altri leggevano il giornale ed ordinavano qualcosa alla cameriera.

Nessuno avrebbe mai potuto nutrire dei sospetti.

Da parte mia, casualmente mi ritrovai sul trespolo appoggiato al bancone a stretto contatto con la cameriera con la quale ogni tanto facevamo dei commenti sottovoce sull’andamento della situazione. Era simpatica Antonella. Un “bel pezzo di maiala” si sarebbe detto anche solo al primo sguardo.

Il gioco proseguiva. Mirko porto la Milf in bagno. Abbracciati come fidanzatini andarono dietro.

Di là ci stavano i bagni, uomo, donna, un magazzino ed una saletta abbastanza ampia che per l’occasione fu arredata con divanetti, tappeti etc in modo da potercisi stare comodamente sdraiati. Mirko e la milf entrarono in uno dei bagni. Lui lasciò apposta l’uscio accostato. Secondo gli accordi, uno di noi, Max il designato, sarebbe dovuto entrare nel bagno con il cazzo in mano come se dovesse veramente andare al cesso. Dopo un tempo convenuto andò.

Di qua si fece un silenzio assoluto.

In quei pochi minuti Mirko aveva messo la Milf sotto a pompargli il cazzo. Un bel cazzo di cui la Milf era estremamente golosa. Max recitò la sua ...

... parte ed entrò diretto al cesso con il cazzo in mano. Già da mollo era un bel vedere. La Milf era intenta alla pompa ma sentendo il rumore si girò e si trovo questo tizio col cazzo in mano. Max fece la faccia stupita come se fosse veramente entrato per caso. Lei si impaurì un poco e fece per alzarsi ma Mirko la prese e le riporto a forza la testa sul suo cazzo. Fece segno a Max di entrare come se fosse un vero estraneo. “Vieni vieni, tanto alla Troia piacciono i Cazzi” . Gli strinse forte la testa contro il suo cazzo, ficcato totalmente in gola.

Lei in qualche modo annuì. Incomincio così a pomparli entrambi. Max poco dopo venne e le inondò il viso e la bocca.

A quel punto però scatto qualcosa in lei. Ebbe un attimo di terrore. Paura di essere scoperta, pensava di essere in un bar vero. Comunque sia si agitò. Tutta la storia venne a galla e dopo pochi minuti, rassicurata la milf, visto che oramai eravamo tutti li si decise comunque di continuare. Inizio una girandola di pompini da parte delle tre donne presenti. Le Fiche ed i Culi presero le loro giuste razioni di cazzo. La sborra fu versata a fiumi. Fu in quell’occasione che notai come Antonella, la finta barista, fosse veramente golosa di Sborra. Alla fine, come quasi sempre, si mettevano le donne inginocchiate a terra e gli uomini sopra a skizzare. Tra tutte e tre le troie golose presenti lei si distingueva per questa sua caratteristica di golosità. Si capiva che conosceva bene il mestiere e che ne aveva ingurgitata ...