La mia voglia di essere sissy - 2
Data: 09/08/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Maurocollant, Fonte: Annunci69
Quello che scrivo di seguito è un racconto in parte di fantasia ed in parte di cose vere che ho vissute o che vivo e si allaccia a quanto già scritto nel racconto “La mia voglia di essere Sissy”
Non è stato facile essere adolescente alla fine degli anni sessanta, inizio anni settanta, l'epoca si stava aprendo a nuove idee, più libere, con nuove aspirazioni, il sessantotto non fu solo una rivoluzione culturale e sociale, lo fu anche mentale, i cui effetti non furono però visibili subito, anzi.
L'inizio sembrò mostrare una certa libertà dei costumi, ponendosi, comunque, dei limiti che erano il retaggio di un modo di vivere e di pensare ancora molto condizionato da una serie di tabù sulla vera conoscenza della propria sessualità, del proprio corpo, del proprio modo di vivere. Educazione e religione restarono comunque dei modi che condizionarono la libertà che sembrava si andasse raggiungendo.
Iniziai presto a provare il piacere della masturbazione, vergognandomi dopo ogni volta che mi sentivo appagato del mio atto manuale, all'inizio senza neanche una goccia di eiaculazione e spaventandomi e vergognandomi ancora di più quando le prime gocce di sperma uscirono nel momento dell'appagamento.
Inizia presto anche nel provare il piacere del contatto fisico, pelle a pelle, giocando a lotta con un amico, mio coetaneo e vicino di casa e, quando quel contatto fu dei nostri corpi completamente nudi, l'emozione che provavo aveva un che di magico, sentivo che la mia mente ne ...
... provava piacere e che anche il mio cazzetto esternava a modo suo quelle piacevoli sensazioni.
Inizia presto anche a trovare eccitante guardare fra le cose di mia zia, i suoi reggiseni, le sue sottovesti, le calze, i collant, meravigliosa invenzione in grado di dare piacevoli emozioni, che da quei giorni dei miei dodici anni, non mi ha più abbandonato.
Il porno di fatto non esisteva, l'educazione sessuale nemmeno, tutto doveva essere scoperto e imparato da semplici autodidatta, chi più ne sapeva più si faceva vedere bravo ed evoluto e lo raccontava agli altri in modo nascosto, segreto.
Però c'erano cose che tenevo nascoste per me, che avevo capito non potevo condividere se non con Marco quel mio amico con cui avevo scoperto il piacere del toccarci reciprocamente e con un altro amico, Enrico, che, più grande di noi, un giorno decise che ne avevamo di cose da imparare e ci insegnò che il sesso fra maschi ha i suoi piacevoli lati positivi.
Ricordo che quando stavamo assieme, in due o in tre che fosse, il mio desiderio di stare nudo con loro era così forte che cercavo il più possibile il contatto dei corpi nudi, mi piaceva abbracciarli, strusciarmi su di loro, baciare il loro viso, la bocca, il corpo, sentire il loro sesso nelle mie mani, nella mia bocca e, grazie ad Enrico, scoprire anche che quel sesso duro si poteva anche avere dentro nel culo.
Se poi, alle piacevoli sensazioni che provavo sentendo i loro corpi nudi a contatto con il mio, aggiungiamo anche il fatto ...