1. Il mio fidanzato 3


    Data: 06/08/2023, Categorie: Etero Autore: stinf, Fonte: Annunci69

    ... adesso, mio marito è fuori Torino e stasera rientra tardi, e poi anche se rientrasse prima lo sa che ho dei rapporti con delle donne, non sa che ho un paio di amanti".
    
    _ "Addirittura due".
    
    _ "Sì, non è facile combinare ma quando ci riesco andiamo in albergo e me li faccio tutti e due uno davanti e l'altro dietro, hanno tutti e due un bel cazzo".
    
    E mentre mi parlava dei suoi amanti e di come la sfondassero mi ha presa per mano e mi ha portata in camera sua, un letto matrimoniale, un divanetto, due poltroncine e un tavolino in un angolo, una parete con un enorme specchio con un tavolino stretto e largo pieno di profumi e creme, un soffitto completamente pitturato di nuvole e due porte una portava in un guardaroba a muro l'altra in un sontuoso bagno con doccia, vasca idromassaggio. Irma mi ha fatto vedere tutto dicendomi che quello era il suo regno, poi mi ha abbracciata e mi ha baciata, le sue mani mi hanno spogliata, poi si è denudata anche lei e siamo finite sul morbido letto.
    
    Mi ha azzannato con i denti un capezzolo e l'altro me l'ha pizzicato e con la mano libera si è intrufolata tra le mie gambe, la mia figa era bagnata e le sue dita sono entrate dentro di me. Il dolore ai capezzoli era forte ma lei sapeva dosarlo bene poi le dita hanno massaggiato il mio clitoride e in breve tempo mi ha fatto raggiungere l'orgasmo.
    
    Ci siamo rilassate poi io mi sono avvicinata a lei e con delicatezza gli ho leccato i capezzoli che sono diventati turgidi e molto lunghi, ...
    ... anche io ho infilato la mano tra le sue cosce umide e con due dita sono entrata nella sua figa che era bagnatissima, già quando eravamo in macchina mi ero accorta che aveva una vagina dilatata, le mie due dita dentro di lei erano poche allora le ho fatte diventare tre, i miei denti serravano i capezzoli e Irma cominciava a godere, poi le dita sono diventate quattro e finalmente riempivano la figa solo il pollice rimaneva fuori, l'ho pompata con forza mordendo sempre più forte i capezzoli e lei ha avuto un lungo orgasmo.
    
    Ma non gli ho dato tregua, ho aperto le sue gambe e gli ho leccato la vagina senza mai toccare il clitoride, poi le ho fatto alzare le gambe e con la lingua ho raggiunto lo sfintere cresposo, la mia lingua correva dalla vagina all'ano e Irma sussultava di piacere. L'ho fatta girare a pancia in giù, con le mani le ho aperto le natiche, aveva uno sfintere molto gonfio e la mia lingua si è posata sulle grosse crespe, lei non finiva più di sussultare dal piacere, io ho cercato di infilare la lingua dentro, lo sfintere era cedevole e le sono entrata un po' dentro, lei adesso godeva rumorosamente e più lei godeva più io spingevo la lingua dentro insalivando tutto per bene.
    
    Mi sono poi messa un po' di traverso con la lingua leccavo le crespe e il piccolo tratto che portava alla vagina e con un dito l'ho penetrata nell'ano, lei ha avuto uno scatto e si è messa ad ansimare, io ho aggiunto un altro dito e sono entrata più che potevo nel suo ano capiente, Irma adesso ...