La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 53
Data: 03/08/2023,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... ansimando, mi esaltava moltissimo vederla così presa, nonostante non avessi mai apprezzato la sua passione per i piedi, però era davvero coinvolgente ammirare la sua devozione, quello era l’aspetto che mi mandava in orbita. Si mise un piede alla volta sulla spalla e mi baciò le gambe, leccava ed ansimava, avevo la pelle d’oca, salì piano piano fino ad arrivare all’altezza del cazzo che era chiaramente durissimo, lo accarezzò da sopra gli slip, leccò il tessuto e con la bocca socchiusa strinse con le labbra l’asta in tutta la sua lunghezza, le poggiai una mano sulla testa, girò il capo e me la baciò, prese in bocca l’indice e lo fece scorrere tra le sue labbra.
– “Sei meravigliosa Simona…”;
– “Ti amo da impazzire Gianluca, sono tua…farei qualunque cosa per te…”;
– “Lo so che sei mia, è quello che desidero piccola…”;
– “Adoro quando mi chiami così, lo sai vero?”.
Non le risposi, sorrise, sembrava quasi commossa, aveva gli occhi lucidi, gli stessi che avevo ammirato altre volte ma quella sera mi fecero maggiormente effetto, mi sfilò gli slip, cominciò a leccare le palle, aveva la lingua caldissima, le insalivava abbondantemente per poi asciugarle accuratamente, mi godevo il suo splendido lavoro deglutendo spesso per quanto fosse abile, risalì lentamente lungo l’asta stringendola tra le labbra socchiuse arrivando sulla cappella, la leccò e poi lo prese in bocca fino in fondo con una facilità disarmante, sapeva quanto amassi quel modo di farlo, restava con il ...
... cazzo completamente piantato in gola fino a farsi mancare quasi il respiro, poi se lo sfilava lasciandolo pregno di saliva che poi asciugava con la lingua, era maestra assoluta in questo campo. La desideravo, le alzai la testa invitandola ad alzarsi, la feci girare dandomi la schiena, standole dietro le sfilai la parte superiore del vestito, indossava un reggiseno molto sexy di pizzo nero, poi il gonnellino, ammirai il suo meraviglioso sedere, aveva un perizoma in coordinato così fine che non riusciva nemmeno a coprire la sua meravigliosa fighettina, reggicalze ed autoreggenti completavano un quadro d’insieme che lasciava senza fiato, la abbracciai mettendole le mani sui seni, girò la testa verso di me e ci baciammo, la sua mano scese a tastarmi il cazzo, lo accarezzava e lo impugnava, scesi con una mano tra le sue gambe, era fradicia, appena poggiai il dito sul clitoride cominciò a gemere, la masturbai per pochi minuti in quella posizione ed ebbe un intenso orgasmo, le gambe si piegarono, si girò di scatto e mi baciò con passione, la presi per mano, la feci mettere seduta sul tavolo, mi avvicinai, la abbracciai e restando in piedi la penetrai, le sue gambe cingevano la mia vita, la scopai a lungo in quella posizione, poi lo sfilai, capì subito le mie intenzioni, allungò una mano e lo spostò nel culo, lo affondai immediatamente e la inculai finchè ebbe un altro orgasmo, schizzò abbondanti umori ed urlò:
– “Ohh sììì ti prego non ti fermare!!!”.
Mi strinse forte mentre ...