1. La ricerca della collaboratrice


    Data: 27/07/2023, Categorie: Lesbo Autore: Serena Rossi, Fonte: EroticiRacconti

    ... sapienti leccate lente e poi veloci, la sua lingua mulinella senza sosta, se la ferma un attimo è per aspirare a risucchio con quelle labbra stupende che si ritrova.
    
    Sento di averle già completamente lavato il viso, quando poi vengo muovendo le mie mani dietro la sua nuca le strofino in modo verticale e circolare su tutta la mia figa.
    
    Quando la faccio staccare ha la faccia completamente pasticciata, cola copiosamente dei miei umori mescolati al suo trucco. Le lecco le labbra infilando poi la mia lingua in bocca alla ricerca della sua, “brava, sei stata davvero bravissima..”
    
    Le faccio sistemare le sue cosce sui braccioli della poltrona, mi tuffo tra le sue gambe cominciando a leccarle la fica senza mai distogliere i miei occhi dai suoi, le dico assolutamente di non chiuderli e continuare a fissarmi, le inserisco poi l’ovetto vibrante per poi alzarmi e gustarmi le sue labbra che si mordono a riflesso di quanto sta già godendo.
    
    Mi siedo sulla scrivania di fronte a lei, sfilo nuovamente le decolletè giocando con l' arte del dangling, le avvicino al suo viso per farle odorare e ...
    ... poi la sua lingua scorre più volte sulla pianta a gustarsi quel mix afrodisiaco di piedini e cuoio.
    
    Prendo il cazzo di silicone e glielo porto alla bocca, lei estrae la lingua leccandolo avidamente.
    
    "Siii brava cosi...che bocca esperta che hai... poteva essere diversamente dopo quanto avevo già visto?"
    
    E’ grondante tanto che quando le sfilo l’ovetto dalla fica gli umori le colano copiosi nell'ano.
    
    Come chi sa il fatto suo si allarga le grandi labbra con un richiamo inequivocabile, il giocattolo non trova nessuna resistenza, la sua fessura è fradicia e più la sbatto e più lei gode...mi fa impazzire così a gambe aperte mentre la tengo per le cosce, i miei colpi si fanno tanto forti da sfilarle le scarpe dai piedi....
    
    Sta cercando in modo convulsivo di allungare una sua mano sulla mia fica, capisco dalla sua improvvisa accelerazione nel tocco che la sto portando all’ orgasmo. Viene, veniamo insieme, i nostri corpi bagnati, sudati e con un tremolio che fatica a calmarsi si acquietano.
    
    Infine, dopo esserci ricomposte accompagnandola all’uscita le dico, "le faremo sapere"... 
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