Bang! bang! bang!
Data: 25/07/2023,
Categorie:
Etero
Autore: Alchimista980, Fonte: Annunci69
Bang!
Bang!
Bang!
Nonostante le cuffie, i boati degli spari mi entrano nella testa e mi provocano dei brividi che corrono lungo tutta la mia schiena.
Bang!
Bang!
Bang!
È la prima volta che entro in un poligono di tiro e mai avrei pensato che ci sarei andato con Lola, la moglie di Marco.
Lola e Marco sono una bella coppia sui 50 anni che conosco da una decina di anni, ossia da quando mi sono trasferito in un appartamento nel loro palazzo. Tra noi è nata sin da subito una particolare simpatia che, poi, si è evoluta in una bella amicizia. Ho trascorso con loro, e trascorro ancora, molte piacevoli serate: una cena ottimamente preparata da Lola o dal sottoscritto, visite in musei, cinema, passeggiate per Roma.
Ammetto che Lola mi è piaciuta sin dal primo momento: non troppo alta, corpo esile e ben proporzionato, capelli ed occhi castani e uno sguardo particolare, denso di dolcezza ma anche di una leggera malizia che, se trova terreno fertile negli occhi di chi è al suo cospetto, non può lasciare indifferenti.
Tuttavia, non ho mai avuto pensieri peccaminosi su di lei, sia perché in tutti questi anni non ha mai lanciato “segnali” in tal senso, sia perché non vorrei mai rovinare l’amicizia che ci lega e, soprattutto, fare un torto a Marco.
Ieri pomeriggio, mentre rincasavo dopo una dura giornata di lavoro, ho incrociato Marco che usciva trafelato portandosi dietro un trolley.
“Ehi, dove vai? Parti?”, chiesi.
“Ciao Andrea, non ...
... me ne parlare! Mi hanno appena chiamato da Firenze e devo partire immediatamente perché domani mattina presto ho una riunione e, come al solito, il grande capo se n’è ricordato tardi. Che stronzo!!!”.
“Una riunione di sabato!? Non ti invidio proprio!”, esclamai ridendo.
“A proposito – aggiunse Marco – ti devo chiedere un favore, un grande favore!! Domani mattina Lola deve andare al poligono ad esercitarsi ma non ha la macchina, visto che serve a me! La potresti accompagnare? Dai, in un paio d’ore te la cavi!” mi chiese sorridendo, quasi beffardamente.
“Che palle!!! Domani è sabato e proprio non mi va!!!” fu il mio primo pensiero non appena compresi la sua domanda.
Mi sforzai di celare il malcontento e, con un sorriso di circostanza, risposi: “Figurati, non c’è problema!! L’accompagno io! Non sono mai stato in un poligono, sarà divertente!”.
Mentivo.
“Sei un grande! Allora le citofono così glielo dico!”
“Chi è?”, gracchiò l’altoparlante del citofono.
“Amore sono io, sono qui sotto con Andrea. Se per te va bene domani ti accompagna lui, ok?”
“Ma dai, Marco! Ma sai che palle che si farà! Andrea, tranquillo, se per un sabato non vado non fa nulla!”
“Lola non preoccuparti, ti accompagno volentieri! Tanto domani mattina sono libero!”, dissi intromettendomi nella loro conversazione, mentre la visione della mia tanto agognata dormita del sabato mattina svaniva definitivamente.
“Sei un tesoro! Allora ci vediamo al portone alle 9:30, ...