1. La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 51


    Data: 21/07/2023, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu

    ... “Cosa c’è tesoro…”;
    
    – “La tua mano…”;
    
    – “La mia mano cosa?”;
    
    – “Mi stai facendo impazzire Gianluca…”;
    
    – “Lo vedo…”.
    
    Sfilai lentamente le sue mutandine, gemette come se l’avessi penetrata, stava colando umori come mai le avevo visto fare, aveva il clitoride gonfio in maniera impressionante, la guardai, aveva il viso appoggiato a terra di lato e la bocca socchiusa, sembrava quasi che stesse per avere un orgasmo, le infilai le mutandine in bocca, passai un dito sulla sua schiena, la inarcò ancor di più, quasi ad accompagnare il mio gesto, lo passai sulle gambe, poi mi abbassai e leccai delicatamente la sua figa grondate, partendo dal clitoride ed arrivando fino al buco del culo, cercò di dire qualcosa, così le tolsi le mutandine dalla bocca e sussurrò:
    
    – “Gianluca…”;
    
    – “Cosa c’è?”;
    
    – “Credo che se lo fai un’altra volta vengo…”.
    
    Pensavo stesse esagerando ma quando lo feci nuovamente scoppiò davvero in un orgasmo molto intenso, le tremarono le gambe piegandole fino a lasciarsi andare a terra del tutto, restai sorpreso ma fu davvero bello vederla godere in quel modo, aveva come degli spasmi, davvero incredibile.
    
    Mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai:
    
    – “Adesso ti farò mia, preparati a godere ancor di più…”;
    
    – “Gianluca…cosa mi hai fatto?”;
    
    – “Sei bellissima…”;
    
    – “Gianluca…ti amo perdutamente”;
    
    – “Shh…”.
    
    Le liberai i polsi e tolsi il foulard dagli occhi, erano arrossati come se avesse pianto, la baciai mentre stava ancora ...
    ... ansimando, si girò e mi spinse a terra, si coricò su di me e ci baciammo a lungo, era dolcissima e calda, la guardai negli occhi e dissi:
    
    – “Scendi con la testa in mezzo alle mie gambe…”;
    
    – “Non aspettavo altro Gianluca…”.
    
    Mi cominciò a baciare il collo, il petto, scese sulla pancia ed arrivò sul cazzo leccandolo, le palle, poi sulle gambe e sui piedi, succhiò le dita una ad una, non l’aveva mai fatto, la guardavo eccitato, la sua dedizione era simile a quella di Simona, aveva gli occhi luccicanti ed il viso completamente trasfigurato dall’eccitazione.
    
    – “Sei straordinariamente bella Alessia…”;
    
    – “Ti amo da impazzire Gianluca, sono nata per servirti…voglio essere il tuo strumento di piacere, puoi chiedermi qualsiasi cosa, sappilo, farò qualunque cosa per te…”.
    
    Non l’avevo mai sentita parlare in quel modo, avevo sperato di farla eccitare con quel giochetto ma non pensavo di poter scatenare in lei una tale reazione. Cominciò un pompino straordinario, non volevo farla smettere, decisi che doveva continuare fino a farmi venire.
    
    – “Avrai dopo il mio cazzo, fammi venire con la bocca…”;
    
    – “Farò tutto quello che vuoi amore mio, tutto…”.
    
    Non impiegò molto tempo, nel momento in cui stavo per venire le spinsi la testa giù e le sborrai in gola, si tolse tossendo facendola colare sulla mia pancia, aveva le lacrime agli occhi e respirava a fatica, mi guardò mentre le accarezzavo la testa, leccò dal mio corpo lo sperma, guardandomi negli occhi come piaceva a me, mi aveva ...