Saoul (parte seconda)
Data: 20/07/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: AndrejKoymaski, Fonte: Annunci69
Sbrigato l'affare coi nostri clienti io e Saoul risalimmo in macchina per tornare in azienda e appena fummo soli cominciammo a stuzzicarci e provocarci.
Fu lui a cominciare, mi chiese se stavo comodo sul sedile e quando gli chiesi il motivo della domanda mi rispose che, se avessi accettato l'invito di passare la serata a casa sua che mi aveva rivolto, l'indomani non mi sarei seduto così agevolmente.
"Se dici così rischi che rifiuti il tuo invito" risposi.
"E dai, di che ti preoccupi? non sei vergine, sai benissimo che il giorno dopo ti potrai sedere tranquillamente come nulla fosse successo, è un modo di dire".
"Sono stato con uno che aveva il cazzo piccolissimo, te l'ho detto" gli risposi.
"Beh, che ne sai? Magari ho il cazzo piccolissimo anch'io" rispose lui.
"Come no?! Sta a vedere adesso che quello che si dice su chi viene dalle tue parti è solo una leggenda" dissi ridendo, poi mi voltai verso di lui, allungai la mano destra verso la sua patta mentre guidava e mentre dissi "fammi vedere" iniziai a slacciargli i pantaloni.
Infilai la mano sotto l'elastico delle sue mutande e mi ritrovai in mano il suo cazzo barzotto, glielo tirai fuori e cominciai a massaggiarlo sentendolo diventare sempre più duro.
"E tu vuoi infilarmi nel culo questo coso"? gli chiesi.
Lui rise poi disse: "oh si! non vedo l'ora di infilarlo nel tuo culetto bianco, anzi mostramelo"!
"Come faccio a mostrartelo qua in macchina, mentre guidi"?
"Reclina il sedile, abbassati ...
... pantaloni e mutande e stenditi su un fianco dandomi le spalle" mi rispose; io gli obbedii e quando fui nella posizione che mi aveva chiesto di assumere cominciò ad accarezzarmi il culo con la sua manona.
Mi piaceva come mi accarezzava, di tanto in tanto mi dava una piccola sculacciata alternando il frugare delle sue dita sul mio buchetto, mi piaceva finché ad un certo punto tentò di infilarmi un dito.
"Ahi!!! ma sei scemo?" lo ammonii spostandomi un po' in avanti per sottrarmi al suo gesto.
"Quante storie"! disse lui sghignazzando, "per un dito".
"A secco"! almeno mettici un po' di saliva"!
Si sputò su due dita poi mi chiese di divaricare le natiche, lo feci e lui iniziò a spalmare la saliva sul mio ano, lo massaggiò per un po' poi iniziò a penetrarmi con il dito, io mi lasciai fare, dovetti sforzarmi un po' per resistere all'inizio ma poi divenne piacevole.
Dopo un po' sentii sfilare il dito da dentro di me e mi accorsi che l'auto stava rallentando, "che fai"?
"Ci fermiamo un attimo all'autogrill" disse.
Mi tirai su e mi ricomposi in fretta, non avevo intenzione di entrare nel parcheggio dell'autogrill col culo di fuori, parcheggiammo l'automobile ed entrammo nella struttura.
Prendemmo un caffè poi passammo davanti all'espositore dei preservativi, assieme ad essi era esposto il gel lubrificante e lui ne prelevò un flacone, lo portò alla cassa e quando lo diede al commesso egli fece un'espressione maliziosa, lui gli sorrise poi indicando me disse: ...