Eleonora e lapo PARTE 1
Data: 17/07/2023,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Autore: aldebrando1, Fonte: RaccontiMilu
... cosa cazzo sto pensando????? Ma quello che mi dà veramente vertigine, nausea quasi, è il pensiero di Ele, la mia Ele, eccitata tra le sue braccia, la fica bagnata, i gemiti di piacere che le escono dalla bocca socchiusa mentre lui la scopa… ele che gode a cavalcioni sopra di lui, che per il piacere lo graffia, lo morde. Impazzirò se continuo così. In più l’uccello sempre duro sotto il costume…. vergogna, umiliazione. Per iniziare, vomito. Piegato sulla fossetta, mi libero della colazione . Me ne sto un po’ steso, poi riprendo a camminare, come in tranches. Non passerà nessuno… un’ora dopo l’autobus mi troverà steso ad una delle fermate successive ed arrivero infine al campeggio, troppo tardi, temo.
Distrutto, con il piede dolorante, sudato fradicio, lo stomaco sottosopra, entro in una camera che mi sembra molto in disordine, le lenzuole tolte dal letto sono per terra. Ele esce dal bagno, avvolta in un asciugamano di spugna bianca, i capelli a turbante. Cazzo… due ore per far una doccia?? Mi viene incontro, mi dà un bacio e mi dice “ti sei divertito con gli amici?” poi mi guarda meglio “che brutta cera che hai! Tutto bene amore”. Non rispondo… sto osservando le sue spalle ed il suo collo. “Si direbbe che qualcuno ti abbia fatto dei succhiotti ele… e graffiato sul collo e sulle spalle!” ed indico i segni che ha , evidenti. Tra il sorpreso e l’offeso replica “ma che dici amore? Scherzi?” va a guardarsi allo specchio “Ah, in moto andavo di continuo a strusciare contro il ...
... giubbetto di Patrick! Mi son graffiata tutta” Certo, penso, anche verosimile come spiegazione e penso anche che sino a pochi giorni prima per me sarebbe stata anche vera. “Ti sei divertita?” le chiedo con un tono che, lo sento da solo, non è amichevole. “Certo – risponde lei evasiva, poi per un attimo smette di strofinarsi i capelli e guardandosi nello specchio aggiunge: “è stato anche meglio di come mi immaginavo, fantastico, da urlo!!!”. Sono io che sono allucinato e traviso tutto, oppure è proprio ovvio che Ele non sta parlando della moto d’acqua? Non ce la faccio più, stramazzo disteso sul letto. Lei dal bagno mi guarda distratta e chiede se ho bisogno di qualcosa. Mi tirò su a sedere… dentro sono livido di rabbia, fosse altro per il fatto che il cazzo continua a starmi duro dentro il costume e vorrei solo sbattere Ele a gambe aperte sul letto e sbatterla sino a venirle dentro…. e poi andarmene, lasciarla lì e torrnarmene a casa da solo ma io non sono così… lo so. “Per favore ele, siediti qui accanto a me”. Lei docile obbedisce, si siede e mi guarda con sguardo da cerbiatta impaurita. Le riassumo le mie ultime due ore, la sofferenza che ho provato nell’immaginarla a letto con l’altro, il vomito, il male al piede. Lei vorrebbe parlare, ma non glielo consento. Le spiego che per oggi non voglio impazzire, che non voglio più pensare a nulla di quella cosa, che adesso me ne vado in doccia, poi preparo le mie cose e tra mezz’ora me ne vado a casa e che se lei vuole stare con me che ...