I racconti della buona notte: la vacanza
Data: 15/07/2023,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: cpromagnolamatura, Fonte: Annunci69
... lasciava fare con evidente soddisfazione personale. Il massaggio prolungato e la brezza le avevano evidentemente eccitato i capezzoli che in breve si ergevano rispetto alle areole, contrapponendosi alla mano sapiente del ragazzo. Alla fine del trattamento i due si erano baciati a lungo e lo slip dell’uomo, di color rosso, era chiaramente stirato dal sesso eccitato che conteneva. Mi accorsi che anche mia moglie aveva seguito l’arrivo dei due, perché mi riprese chiedendomi se fossi soddisfatto di quanto avessi visto. Al momento del bagno anche l’altra coppia venne in acqua, ma il ragazzo di colore dopo poco si avventurò in una nuotata al largo per cui, stando in piedi laddove si toccava, fu quasi inevitabile che si provasse a fare un po’ di conversazione, benché non me la cavi particolarmente bene con il francese, a differenza di mia moglie, che, impiegata per una azienda di trasporti, conosce diverse lingue correntemente. Esaurito in brevissimo tempo il mio repertorio, mi limitai a seguire il chicchiericcio di mia moglie con l’altra donna, sforzandomi di intervenire con qualche sorriso che non apparisse troppo stupido. Dalla conversazione capii che, chiaramente come avevo inteso, si trattava di una coppia un po’ particolare, diciamo messa in piedi quasi per l’occasione, perché lei era di Marsiglia, sposata ma, in vacanza senza il marito, impegnato per lavoro, mentre il ragazzo che stava con lei lo aveva conosciuto da pochi giorni. Anna e la signora comunque sembravano andare ...
... molto d’accordo e le risate ora di Anna ora dell’altra donna, davano quasi l’idea che si conoscessero da sempre. Al ritorno dalla nuotata ci si affiancò il ragazzo, che a fianco nostro, che siamo non molto alti, svettava anche per la sua sfrontata giovinezza: scoprimmo infatti avere poco più di 25 anni, quindi meno della metà della nostra età. Il ragazzo era anch’esso francese, anche se dopo mia moglie mi disse che veniva da una famiglia originaria della Mauritania, e, in parole povere si faceva mantenere dalla francese per la durata di questa vacanza. Manco a dirlo si chiamava Francois, mentre la donna Camille. Devo ammettere che il tipo aveva un fisico davvero notevole, probabilmente proprio di chi è abituato a fare sport e che ne era più che consapevole. Ho detto sfrontata giovinezza anche perché, senza alcun timore reverenziale nei nostri confronti o della donna con cui stava non si faceva scrupolo di cingerla da dietro, quasi sovrastandola e di accarezzarle il seno, quasi a voler sottolinearne il possesso. Non capivo molto il senso della conversazione, ma quando Francois sfoderando un sorriso aperto, mise la mano sul proprio pacco alludendo alla signora, mi fu chiaro che il loro rapporto fosse più che evidente, molto materiale e poco spirituale!
Più tardi Anna mi riferì che Camille gli aveva detto appunto di come avesse conosciuto Francois durante il viaggio e come fosse solo il compagno di una vacanza, e come il marito la lasciasse libera così come lei non metteva ...