Altro che concerto rock - 1 di 2
Data: 13/07/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
... era fiera.
Ovvio che si era presentata alle selezioni sognando anche di arrivare alle finali nazionali, ma non si illudeva molto di riuscire anche in questo. Lei aveva partecipato soprattutto per farsi ammirare, desiderare, applaudire.
La sua vanità la faceva godere all'ennesima potenza quando gli uomini giravano la testa vedendola camminare per le strade, quando i mariti ricevevano gomitate di rimprovero dalle relative mogli perché si distraevano da esse per guardare lei, quando gli uomini deviavano la traiettoria delle loro camminate lungo la spiaggia per passare vicino a lei e spogliarla quasi con gli occhi.
Aveva voluto concedersi il piacere di essere ammirata e desiderata non da pochi individui per volta ma da una folla intera. Quella sera aveva guardato tutti ,proprio per vederli rapiti dalla sua bellezza, pervasi dal desiderio del suo corpo. Godeva nel percepire negli sguardi e nelle espressioni dei maschi presenti il gran desiderio che suscitava e si eccitava delle eccitazioni che provocava, appagando la sua vanità.
Poi però, tra i tanti sguardi aveva incrociato quello di Claudio. Solo per lui a Giulia successe di non accontentarsi di veder solo lo sguardo da imbambolato ma, perdendo per un attimo anche il ritmo della camminata, aveva rapidamente messo a fuoco i lineamenti del viso, i riccioluti capelli, la corporatura, persino il livello di abbronzatura di Claudio ed aveva pensato anche lei, come Claudio in quello stesso momento “ Con questo si che ci ...
... farei sesso davvero”.
Era nato così, con un colpo di fulmine, l'intesa tra Claudio e Giulia.
Era scoppiato il grande amore?
Assolutamente no.
Entrambi avevano notato solo la piacevolezza fisica l'uno dell'altro ed avevano contemporaneamente percepito un desiderio meramente sessuale, ma forte, prepotente, difficile da dominare.
Claudio aveva lasciato gli amici, Giulia si era ritirata dal concorso senza in motivo logico, per mero capriccio. Alcuni minuti dopo, come se si fossero dati appuntamento, si trovarono appena fuori la porta dalla quale uscivano le ragazze che andavano a rivestirsi all'interno della villa, dopo aver sfilato.
Non si stupirono di trovarsi faccia a faccia.
Lui disse “Ciao”
Lei rispose “Ciao”
“Mi piaci molto”
“Anche tu a me”
“Ti va di fare due passi con me nel parco?”
“Sì, andiamo da quella parte però”aveva detto Giulia indicando la direzione opposta a quella dove era assiepata la folla intorno alla passerella.
Non erano state necessarie ulteriori parole, avevano camminato fianco a fianco verso una zona buia del parco. Lì c'era una casetta di legno, probabile rimessa degli attrezzi da giardino.
Claudio aveva provato ad aprire la porta ma era chiusa a chiave. Aveva guardato Giulia che aveva sorriso alzando le spalle, come a dire “non importa”. Poi lei si era girata di schiena alla casetta ed a questa si era appoggiata con le spalle ed il capo. Claudio si era fulmineamente portato a ridosso di lei, le aveva messo le mani ...