1. Un sogno diventato realtà. Prima parte.


    Data: 13/07/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... soprattutto per il fatto che quando ci mettiamo seduti ai tavoli, per consumare le nostre libagioni, lei si siede sulla panca fra me e lui, ed entrambi possiamo ammirare, le sue splendide cosce, e soprattutto i suoi seni che sono stretti nella stoffa del costume che indossa sotto quel semplice abito. Dopo aver assaporato e gustato appieno il piacere delle nostre libagioni, come è consuetudine ci si distende all’ombra delle grandi querce costituiscono il bosco alle nostre spalle, per riposare. Mentre avviene tutto ciò, vedo che sia io propongo a Giuliana e Bruno, di scendere giù al lago di fare un bagno ristoratore anche noi. Subito la proposta viene accettata da entrambi, e presi i nostri zainetti nella vettura, Scendiamo lungo il sentiero. Bruno ci precede, poi dietro c’è Giuliana, ed infine io chiudo la fila. È lui che in alcuni tratti dove sentiero è un po’ più impervio aiuta lei nello scendere, ed essendo più in basso, noto che ogniqualvolta lei devi scendere un qualsiasi scalino, lui da sotto può ammirare le sue splendide cosce, e sicuramente lo sguardo arriva fino al blu del costume che lei indossa. Giunti alla spiaggetta, la troviamo deserta e dopo aver adagiato i nostri zaini sotto arbusto che offre un minimo di ombra alla forte calura del giorno, subito ci mettiamo in costume. Noto con piacere che lui indugia sulle splendide forme di Giuliana, soprattutto sul suo seno stretto e compresso nel costume due pezzi che la rende particolarmente eccitante. Sia lui che io ...
    ... indossiamo dei semplici costumi a slip, da cui si può notare il fatto che entrambi abbiamo una discreta erezione che anche se in maniera casuale, Giuliana nota perché mi guarda in faccia con finto disappunto.
    
    «Mettiti della crema protettiva, altrimenti ti bruci subito le spalle.»
    
    Era esattamente quello che volevo sentire, perché immediatamente me ne spalmo un po’ sulle spalle, e poi si gira e fa la stessa cosa con Bruno, ed io ho deciso che a questo punto voglio che sia lui a spalmarla su di lei. Senza aggiungere niente mi tuffo immediatamente in acqua, e mi allontana dalla riva. Quando mi giro a guardare, vedo lei inginocchiata sul suo telo, con Bruno in piedi dietro di lei che le spalma la crema sulle spalle, e quando si gira, per restituirle il flacone, il pacco ben gonfio di lui si ritrova davanti alla faccia di lei che lo osserva per un attimo poi alza lo sguardo, scuote il capo si mette a ridere. Non sento quello che si sono detti, ma è evidente che la battuta deve averla intrigata perché ora si distende sul telo, e lui continua a spalmare la crema lungo la schiena, e sulle cosce. La cosa mi eccita così tanto che sono costretta ad abbassare un po’ il costume per dare un minimo di sollievo al mio cazzo che mi sta scoppiando da quanto mi sta eccitando. Lentamente tornano a riva, e l’uscita dall’acqua lei mi rimprovera fingendo un certo disappunto.
    
    «Ma sei pazzo! Mai a fare il bagno dopo che abbiamo mangiato tante cose pesanti che richiedono la lenta digestione? Ma ...