1. 8 - Ancora lui


    Data: 11/07/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Ludovica e Luigi, Fonte: EroticiRacconti

    ... Patrizia mi ordinò di portare la mia cena in stanza perché voleva restare sola col marito. Per quella notte mi concesse di riposare.
    
    I giorni successivi, oltre ad occuparmi della casa, di approvvigionare cibi, sbrigare faccende per ambedue, ero occupata alternativamente con loro. Alla fine di luglio mi introdussero, per la prima volta, nel dungeon che avevano allestito al piano interrato della villa. Niente a che vedere con quello di Jeff: è un capolavoro d'arte e tecnologia. Gli attrezzi, sono molteplici;l'impianto di illuminazione è sofisticatissimo e scaturisce effetti vari e particolari a seconda della scena di supplizi che decidono di volta in volta. Così feci il mio esordio e fui duramente frustata da Patrizia. Prima, ero stata integralmente ricoperta di cera calda ( solo il viso fu risparmiato) ed il divertimento, per lei, fu di "ripulirmi" di essa a colpi di frusta. Debbo dire che con l'attrezzo ci sapeva fare ( ne possedeva 7, una più bella e terribile dell'altra), molto meglio del marito. Prima di abbandonare il dungeon, insieme, mi disegnarono capezzoli, seni e labbra vaginali ,con una cinquantina di aghi di vari colori. Mi fecero un book fotografico completo che fissarono le varie sevizie che mi avevano inferto. Mentre mi mostravano le foto, mi anticiparono che Giulia, mia figlia, sarebbe arrivata il giorno dopo: da sola e per accordi fra loro e la ragazza. Luigi era stato estromesso dalla trattativa che entrambi avevano sollecitato ed ottenuto da Giulia. ...
    ... Patrizia voleva dar seguito alla prospettiva di inserire mia figlia all'interno del gruppo della città in cui viviamo. Mi chiesero se ero contraria e mi limitai a rispondere che avevo fiducia in loro e che quindi anche il destino di mia figlia potesse compiersi. Mi sorrisero soddisfatti.
    
    Dopo cena, Patrizia mi condusse nel suo bagno e dovetti assistere all'espletamento dei suoi bisogni fisiologici come ormai ero stata abituata ed al successivo rito di pulizia intima. Mi fu concesso di ritirarmi nella mia stanza e di riposare.
    
    Il giorno dopo, di buon mattino, Giulia arrivo`. Roberto mi mando` giù in strada a riceverla ed introdurla in casa. Ci abbracciammo e piansi senza ritegno per saperla prossima ad iniziare il mio cammino. Le chiesi se era convinta di questa decisione e lei mi rispose che voleva fortemente seguirmi. Mi rivelò che Armando, suo fratello e mio figlio, l'aveva iniziata a suo tempo e, sin da allora, ebbe la consapevolezza di provare inclinazione verso la sottomissione. Mentre mi confidava tutto ciò arrivammo nel grande salone dove Patrizia e Roberto ci attendevano. Patrizia abbracciò mia figlia senza eccessivo calore, Roberto la bacio` stringendola forte. Esauriti i convenevoli mi fu detto di ritirarmi con mia figlia per chiarirci e confidarci. Ci aspettavano a pranzo per le 12,30 in punto. Nel frattempo mi fu dato ordine di approntare la stanza destinata a Giulia che si trova accanto alla loro stanza da letto. Una volta sole ci abbracciammo e piangemmo ...