Elisa in vacanza in montagna
Data: 15/01/2018,
Categorie:
Hardcore,
Autore: sardo84, Fonte: xHamster
... ha annuito ed insieme ridendo e scherzando come due innamorati si sono rinfilati nel piumone ancora tiepido. Questa volta però prima di mettersi sotto il piumone, come per un tacito acordo, si sono sfilati ogni indumento di dosso.
Come le cosce si sono entrate in contatto Giacomo ha sentito un formicolio nei genitali ed ha cercato di allontanarsi da lei ma le cosce di Elisa li rincorrevano.
La situazione rispetto a quella della notte era diversa; ora i due erano faccia a faccia e non c’era intenzione di allontanarsi.
Gli occhi di Elisa brillavano, le sue labbra dischiuse erano un invito, le loro lingue si sono avvitate e battagliavano danzando tra le labbra e la bocca dell’altro succhiando le labbra.
“No, no, cosa stiamo facendo? No, ti prego, Giacomo, no, ce ne pentiremo” mentre le mani e le braccia erano lì, pronte a proseguire l’attacco amoroso e ad avvicinare i corpi perché cercassero di essere un tutt’uno.
Giacomo non si era accorto da tempo che Elisa era una bella femmina e mentre la baciava le mani volavano con dolci carezze sulle sue belle rotondità: le spalle, le mammelle, il pancino, il monte di Venere, le cosce.
Finalmente il desiderio di Giacomo si era realizzato. Aveva tra le mani ed a contatto di pelle la meravigliosa creatura che aveva desiderato tanto e per cui si era fatto tante seghe pensandola. Ora Elisa era con lui a stretto contatto ed ansimava ed a sua volta lo accarezzava. Le sue tette erano mature e stavano comodamente nel palmo di ...
... una mano. Lui le guarda alla luce del giorno e le vede coronate da bottoncini con areole rosa a cui da mille bacetti, leccatine, piccoli morsi sui capezzoli di donna matura che si irrigidiscono ad ogni bacio. La lingua di Giacomo scende all'ombelico ed andando più giù si ritrova nel suo boschetto già umido. Scostate le grandi labbra lui le lecca le piccole labbra ed il clito indurito come un piccolo pene.
Lui facendo così le regala due desiderati meravigliosi orgasmi, prolungati e da buon intenditore Giacomo ne ha bevuto i succhi dolci e profumati provenienti dalla figa.
Dopo averla fatta venire Giacomo si è sdraiato accanto a lei che ancora ansimava “Ti amo. Ti voglio se anche tu lo vuoi”
Elisa come d’istinto ma travolta dalla passione ha risposto “Prendimi, sono tua. Non farmi male. L'ovulazione mi è finita da un paio di giorni. Non ti preoccupare, vienimi dentro, lo voglio” e, supina, ha allargato le gambe come per accoglierlo in grande abbraccio invitandolo alla penetrazione “Aspetta un attimo, metto sotto un asciugamano! Sono veramente molto bagnata e non voglio macchiare il materasso”
In un attimo ha steso un asciugamano, si era posizionata, e lo ha attirato a sé chiudendolo tra le gambe incrociando i piedi sulla schiena di Giacomo.
Elisa le ha offerto le labbra ed aperto la sua intimità in modo che lui la penetrasse. Il sesso di Giacomo si è ritrovato in una caldaia bollente. Gli umori femminili lubrificavano bene il cazzo durante la penetrazione tanto che ...