Meravigliosa valentina!
Data: 06/07/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: gioartusi, Fonte: Annunci69
... Valentina ed era bellissimo vederla impegnata in quel delizioso pompino: le piaceva leccare il mio cazzo e le piaceva controllare il mio godimento, attenta a percepire il piacere donato, gratificandosi delle proprie porche capacità!
Le sue labbra, di quel rosso tenue, avvolgevano la mia fava aderendo dolcemente alla sua circonferenza, durante tutto il loro incessante scorrimento, soffermandosi sulla cappella per baciarla affettuosamente e, poi, riprendere a spompinarla…
Serena, lasciando il mio cazzo interamente nelle mani della sua cara amica, si sollevò per baciarmi, riversandomi in bocca i miei più intimi sapori e, con lo sguardo denso di piacere e voglie, mi sussurrò: “È bella Valentina, vero? È veramente una gran pompinara ed ora... ce la scopiamo!”
Non è da tutti sentirsi fare simili proposte dalla propria compagna e, questo, rendeva straordinaria la mia Serena che, con molta naturalezza, prese per mano Valentina e se la portò in camera.
Si sdraiò sul lettone e divaricò le gambe, mettendo in mostra la sua gran bella figona: era sempre perfettamente depilata, con le grosse labbra che nascondevano un pronunciato clitoride, bagnatissima come al solito…
“Leccamela Vale…” - le chiese con decisione - “…leccamela amore: lo sto aspettando da tanto tempo!”
“Cucciola!” - reagì teneramente Valentina - “Anch’io ti sogno da sempre!” e, immediatamente, si mise carponi sul letto per tuffarsi in quella meravigliosa fregna!
Serena le teneva la testa incollata al ...
... pube, gemendo per la meticolosa opera della sua amica, e Valentina leccava sapientemente la sua brodosa vagina frugandola con le sue affusolate dita: la penetrava ripetutamente, inserendo tre dita al suo interno, e stantuffava velocemente originando soffocati gemiti di piacere da parte della mia compagna.
Valentina agiva con padronanza del gioco, china sulla sua fregna come un cagnolino, alternava affondi a tenere leccate, frugando con le dita all’interno, penetrandola in profondità ed estraendole, poi, meravigliosamente intrise della sua filamentosa secrezione.
Serena si contorceva su se stessa e Valentina, con le sue abili dita, cercò di penetrare anche il suo buchino: lasciando il pollice inserito nella vagina introdusse prima una, poi le due dita centrali della mano nello sfintere, agevolata dalla lubrificazione ottenuta coi suoi stessi umori, e prese a rotearle dilatandolo con energia e decisione.
Serena, in preda al godimento più puro, si dimenava con grida di piacere e Valentina continuava a leccarle la passera in fiamme, mentre io, delicatamente, mi avvicinai a lei e, afferrandola per i fianchi, le posai il membro nella bagnatissima fighetta: entrò speditamente, scivolando tra le sue umide mucose, fino in fondo, fino a sbatterle i coglioni contro a determinare un suo brusco inarcamento della schiena.
Urlavano entrambe in quell’atmosfera di incredibile e convulso godimento.
Serena godeva all’impazzata tra le mani di Valentina ed io, nel mentre, sbattevo la ...