AMICIZIA SINCERA
Data: 06/07/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: MASTER84, Fonte: RaccontiMilu
... aveva il sorriso sulle labbra, ma capì immediatamente che Roberta aveva raccontato tutto e il sorriso le si spense subito. La mamma di Roberta si era alzata per aggredirla, fu il padre che si mise in mezzo.
“Ma cosa vuoi fare Giovanna? Scendere al suo livello? (poi rivolto a lei)Signorina lei è una grande stronza, in ogni caso io racconterò questa storia ai suoi genitori , perché voglio che sappiano che genere di figlia hanno e però spero anche che una cosa così penosa resti confinata nelle nostre due famiglie”
“Papà devo essere sincera fino in fondo, la colpa è certamente anche mia, perché lei mi ha ripetuto più volte che era meglio smetterla e sono stata io a insistere.”
“Non credo che questo cambi la sostanza delle cose, in ogni caso vale quello che ho detto, deve essere una storia che si chiude qui.”
Il padre di Roberta si prese la valigia in mano e con la testa fece il gesto inequivocabile di andare via. Le due ragazze si guardarono di sfuggita per l’ultima volta.
“Ciao Roberta”
“Ciao Chiara”.
Passarono otto anni senza che le due si sono mai più incontrate, Chiara si era aperta uno studio in un paesino vicino a quello dove era nata, era sempre una splendida donna, i suoi capelli erano ora lunghi e raccolti erano tenuti da un fiocco. Roberta aveva cominciato a insegnare. La ragazza minuta di una volta non esisteva più, le sue forme erano molto più vistose, i fianchi rotondi un bel seno, anche la faccia già graziosa ora tendeva ...
... decisamente al bello, la maturità di donna le aveva fatto gran bene. Si era sposata, ma era un matrimonio senza amore, le sue tendenze sessuali d’altra parte erano inequivocabili, si era sposata per accontentare i suoi e come si dice; per l’occhio sociale, il marito era una brava persona, ma insignificante per certi aspetti, in compenso però aveva un bellissimo bambino che lei amava tantissimo.
S’incontrarono per caso ad un angolo di strada, si trovarono di fronte, ci fu un attimo d’imbarazzo,:
“Ciao Roberta!”
“ciao Chiara”!
“C’è l’hai con me ancora?”
“No”! E di slancio le diede un bacio sulla guancia.
“Andiamo a prendere un caffe?”
“Si, molto volentieri”
Le due donne andarono a sedersi a un bar e parlarono molto prima con un po’ di imbarazzo di entrambe , poi via via sempre più scioltamente.
Si raccontarono cosa era successo negli ultimi anni, parlarono anche della loro esperienza, Chiara le diceva che le aveva segnato la vita in un certo senso; ma fu proprio Roberta a dire che aveva avuto ragione lei quando una sera, mentre erano in cucina lei le aveva detto che quella sarebbe stata la esperienza più sconvolgente della sua vita. Era verissimo, quando ripensava a quelle cose le veniva la pelle d’oca, nel senso che ricordava l’intensità di quei momenti in tutte le sue manifestazioni, anche quelle più estreme, il grande dolore che provava e cosa ciò provocava, era tutto incredibilmente intenso.
“Chiara hai mai più avuto esperienze simili?”
“Si ...