AMICIZIA SINCERA
Data: 06/07/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: MASTER84, Fonte: RaccontiMilu
... caso tutto sarebbe stato meglio che non vederla più. L’ora era già quasi passata, si mise nuda e andò a infilarsi nuovamente dentro il box della doccia in ginocchio aspettando la sua Padrona. Quando sentì la porta riaprirsi reclinò la testa all’indietro. Lei arrivò da lì a pochi secondi dopo, non la degnò neanche di uno sguardo, si tolse la tuta rapidamente e entrò dentro il box, prima di aprire il rubinetto dell’acqua, e prima quindi di sedersi sulla faccia ordinò di nuovo: “Apri la bocca!” Rifece la pipì dentro la bocca aperta e poi si accomodò sulla sua faccia e si lavò la parte superiore, quando doveva lavarsi le gambe si alzò e mettendo un piede sulla faccia si lavò alternativamente prima l’una poi l’altra gamba, le passò la spugna quando si trattò di lavare il sedere girandosi e porgendoglielo infine chiuse il rubinetto.
Le cose cambiarono davvero tra di loro, per mangiare Chiara voleva farlo da sola, Roberta si limitava a servirla, poi lei avrebbe mangiato a parte, la sera se la Padrona guardava la tv spesso la sua schiava le faceva da cuscino oppure stava ai suoi piedi, se stava al PC si era procurata una sedia da dove era stato rimosso il fondo, al suo posto era stata piazzata una tavola da water, in questo modo pur restando comodamente seduta le sue parti intime erano esposte, infatti la schiava veniva fatta sdraiare sotto la sedia per leccarla mentre lei dgt con altri.
Ogni tanto le risposte che dava non erano esattamente in linea con le domande ricevute e ...
... ciò era dovuto alla sapienza della lingua di Roberta. Di questo si accorgevano alcune schiave impertinenti(EH!EH!) alcuni schiavi attenti e naturalmente le Padrone che ben conoscono quelle splendide sensazioni. I Padroni invece erano troppo intenti a “cuccare”(EH!EH! Chissà chi si incazza’?) per accorgersi di ciò. C’era comunque uno che frequentava la chat che sapeva tutta la storia perché era in contatto diretto con Chiara.
La notte il posto di lei fu davvero sotto il suo letto, le aveva permesso di mettere solo un minuscolo materassino da poltrona letto e un cuscino piccolissimo.
La prova più dura che però si trovò davanti fu il sabato successivo; dopo aver fatto colazione al solito, Chiara si recò in bagno seguita al solito dalla sua schiava, fu lì che mentre era seduta sul water per fare le cose impegnative le rivolse la parola.
“Qual è stato il motivo per cui mi hai dato uno schiaffo lo ricordi vero?”
“Si Padrona, certo che lo ricordo”
“Bene schiava! Ora anziché con la carta mi pulirai tu con la tua lingua!” “Padrona non so se ce la faccio, mi viene da rimettere!”
“Tu pensi che a me importi qualcosa delle tue sensazioni? Non ci muoveremo dal bagno se non
mi avrai pulito benissimo; mettiti in posizione!”
La schiava era già in ginocchio la Padrona si alzò dal water si girò e le porse il sedere
“Allarga le natiche con le mani e passa la lingua in mezzo!”
Roberta cercò di eseguire, ma quando vide la parte che era sporca le venivano i conati ...