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Francesca: racconti 26 e 27
Data: 03/07/2023, Categorie: Lesbo Voyeur Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... il clito sollevando la pelle che lo nasconde. La mano della commessa si è intrufolata in un attimo nella figa. Erica appena ha sentito quelle dita sfiorarle il clito ha premuto il ventre contro la sua mano iniziando a muoversi verso di lei e rantolando e respirando profondamente. Che stesse per godere lo si capiva ed anche Francesca se n’è accorta dai movimenti e dalle contrazioni oltre che dal respiro che iniziava a diventare un lamento di piacere. Le dita di Erica scivolavano alla ricerca delle labbra gonfie e vogliose di Francesca ma non ha fatto in tempo a trovarle, per la troppa eccitazione e per i movimenti, lei è esplosa in un orgasmo incredibilmente potente che l’ha stordita. Erica ha avuto paura per un attimo di averle fatto male ma appena ha sentito il respiro dell’altra placarsi ed ha visto comparire sulle labbra un sorriso accompagnato da una smorfia di piacere ha proseguito ad accarezzarla fin quando l’orgasmo non si è completato. La sua vista di ragazza erotica felice del sesso lesbico, ha lasciato distrutta ma felice ed appagata Francesca a quale ha visto Erica sollevare la mano e succhiare le dita piene dei suoi umori e del suo sapore, il che l’ha fatta ulteriormente rabbrividire di piacere. In Erica si leggeva bene negli occhi tanta voglia di continuare quel gioco ed anche Francesca che la guardava e lei non aveva paura del suo sguardo che osservava il luccicare degli umori sulle labbra della figa che innalzava ancora un po’ l’eccitazione. In quel momento ...
... Francesca si è sentita forte ed ha spinto Erica per distenderla e lei accasciarsi sopra per baciarle il collo, con la mano accarezzarle le gambe fino alla caviglia e poi risalire alle cosce fino al loro punto di incontro. In un attimo con due dita le ha accarezzato quelle labbra che erano gonfie e quel clitoride che sentiva pulsare sotto I polpastrelli. Era ancora eccitatissima e più lasciava scivolare le dita più sentiva la voglia di avere le sue dita dentro di lei per masturbarla ancora. Francesca si è alzata cercando una posizione più comoda accucciandosi sotto di lei ed ha ripreso ad accarezzare il clitoride che ha sentito gonfiarsi ancora di più, ha poi voltato la schiena verso la testa di Erica per invitarla ad accarezzarla mentre lei faceva altrettanto ma la commessa sembrava non capire le sue intenzioni. A quel punto è stata Francesca stessa ad avvicinarsi ancora di più quasi a strusciarsi contro il volto patinato di Erica andando anche a baciarle le gambe, muovendo la lingua sulla parte interna delle cosce nell’attesa di vedere le sue gambe divaricarsi completamente come da lì a poco ha fatto poggiando i piedi sulla spalliera del divano. Adesso Francesca era pazza di lei e sentiva che anche Erica stava impazzendo sotto I suoi colpi di lingua perché ha fatto sì che scivolasse sul pube perfettamente depilato e sulle sue labbra ormai aperte. Il respiro di Erica si era fatto sempre più frequente, Francesca vedeva i suoi muscoli contrarsi sempre di più e ne ha dedotto che ...