1. La Storia di Monica – Cap. 3.7 – Il ritorno della coppia cuckold 1a parte


    Data: 02/07/2023, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... mimetizzare con quegli abiti. ‘Scommetto che non avete aspettato parlando del tempo.’ dissi a Marisa lasciandole il posto in poltrona. ‘In effetti non siamo stati con le mani in mano, ma a quanto vedo anche tu hai saputo ammazzare il tempo.’ mi rispose guardando con un certo disprezzo il marito. ‘Ho giocato un po’ coll’impotente, tanto che ora ho una gran voglia di cazzo, quindi mi prendo il tuo ragazzo e dopo ti racconto.’ Mi misi davanti a Thomas e lo baciai con foga animalesca, quasi strappandogli allo stesso tempo di dosso giacca e camicia. Lui mi mise subito le mani sul culo per palparmelo con vigore, facendo sentire subito non solo donna, ma anche e soprattutto desiderata da un vero uomo. Lo denudai completamente in neanche un minuto, per poi poter apprezzare la mazza mentre la sentivo irrigidirsi prima fra le mie dita, e dopo nel solco delle chiappe. ‘Scopami.’ dissi infine a Thomas mettendomi carponi sopra un pouf e tenendo aperta la passera con le dita. Lui non se lo fece ripetere due volte, infilandomi dentro mezzo cazzo senza incontrare alcun ostacolo, e finendo la penetrazione dopo avermi afferrato le tette per spingermi ancor di più contro il suo bacino. Iniziai ad insultare Patrizio per la sua insulsa virilità, e allo stesso tempo incitare Thomas a farmi sentire femmina, il tutto sotto lo sguardo sempre più allibito di Marisa che quasi non credeva ai suoi occhi. Ero talmente eccitata d’avere quasi un orgasmo, ma volendo andare avanti il più possibile, mi girai ...
    ... per sedermi e prendere in bocca la mazza di Thomas. ‘Il cazzo che sa anche di fica &egrave proprio il massimo.’ dissi leccando quell’asta nera come l’ebano ‘Però anche col gusto di culo non &egrave male.’ ‘Basta che ti giri e gli do tutto il sapore che vuoi.’ mi rispose Thomas chinandosi per darmi un lungo bacio in bocca. Mi rimisi a pecora sul pouf, ma inaspettatamente il ragazzo prima di sodomizzarmi m’infilò il suo gran cazzo dentro la fica, facendomi gemere dal piacere. Non ebbi però il tempo di dire nulla che lui tirò fuori la mazza per far entrare la sola cappella nel mio ano. ‘La prossima volta t’inculo così.’ urlai a Patrizio ormai senza più alcun freno inibitore, mentre di fatto m’impalava spingendo il culo all’indietro, facendo sparire dentro di me buona parte dell’asta di Thomas. ‘Tu sei più troia della moglie.’ mi disse lo stallone finendo di penetrarmi dopo avermi afferrato per i fianchi. Ripresi ad insultare Patrizio sotto le bordate sempre più violente di Thomas, godendo immensamente d’ogni affondo del mio nuovo amante, infilandomi tre dita nella fica ormai ridotta ad un fiume in piena. Per poter provare ancora più piacere, mi girai sdraiandomi così sul pouf, chiedendo poi con voce lasciva a Thomas quale entrata preferisse. ‘Tutte e due.’ mi rispose sodomizzandomi quasi brutalmente. Come prima non feci in tempo ad abituarmi a quella grossa presenza nel retto, che lui si tirò indietro per poi riempirmi la vagina. ‘Ah si scopami così !’ urlai in balia dell’estasi ...