Sottomesse ai servi (parte 1)
Data: 02/07/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti
... un altro momento pensando che, con buone probabilità, il custode del garage non avrebbe aggiornato il calendario entro la prossima volta che si fosse recato lì per parcheggiare l’auto.
Simona era già in attesa. Non potè non ammirarla nel suo vestito adatto al mese, scollato e sufficientemente corto per consentire a chiunque di guardarla.
Sapeva di essere bella e si divertiva (sarebbe meglio dire, eccitava) ad esibirsi, a stuzzicare uomini (ma anche donne), assumendo qualche posa sensuale o, all’occorrenza, slacciandosi qualche bottone che impediva di vedere il suo corpo abbronzato al meglio, senza quelle stonature tipiche di chi, a differenza sua, non prendeva il sole integrale in modo da avere un colorito uniforme.
La stronza (tale era soprannominata) salì in auto alzandosi il vestito, in modo da farsi ammirare le gambe, sicura che “il servo” stesse guardando dallo specchietto retrovisore.
Ormai Matteo non faceva nemmeno più finta di non guardare e lei di questo era compiaciuta. Le piaceva esibirsi, essere ammirata, eccitare gli uomini e lui era una facile preda. Sapeva che inevitabilmente stava facendo il confronto con sua moglie e sognava di possedere il suo corpo.
Con la classe che le apparteneva, seccata per i vetri oscurati che impedivano dall’esterno di vedere dentro, mise in evidenza anche i seni, slacciandosi ulteriormente la camicetta aderente.
Conscia della sua bellezza, Simona aveva una gran cura del proprio corpo eccitante e sexy. Riteneva che ...
... la bellezza fosse una forma di arte, ambita e ricercata dall’uomo inteso quale genere, frutto della cura, dell’attenzione che costantemente gli dedicava. In quanto tale, riteneva fosse giusto esibire il risultato della natura e della sua cura perché anche altri potessero goderne, anche solo guardandola.
Emozioni, le emozioni sono parte della vita. Le ricerchiamo e le studiamo, per affinarle e soddisfarle sempre al meglio, con rinnovato piacere, perché ogni emozione sia il frutto del cumulo delle precedenti ed il piacere entri sottopelle e pervada il corpo, per ritornare al centro delle emozioni e lasciare il brivido che era passato per la bocca dello stomaco. Da qui l’emozione si trasforma in piacere e raggiunge il basso ventre nella forma del formicolio.
L’esibizionismo, al pari della bellezza, è forma d’arte. Non basta scosciare o slacciare, ma occorre classe, per evidenziare, sottolineare, eccitare con ciò che era nascosto e del quale si attendeva la rivelazione che non è mai abbastanza, perché ancora vi è, sarebbe, da scoprire e la pelle resa visibile altro non fa che alimentare ulteriori attese e speranze, nel timore che queste siano vane.
Simona, con l’esibizionismo e la sua bellezza, sapeva stimolare per stimolarsi, emozionare per emozionarsi, eccitare per eccitarsi.
Accavallare le gambe è movimento che, dosato bene, sa essere sensuale perché evidenzia ed allunga la coscia.
L’operazione inversa, invece, può arrivare ad essere eccitante, in quanto, ad uno ...