Cecilia 3/5
Data: 02/07/2023,
Categorie:
Etero
Autore: Maxborns4u, Fonte: EroticiRacconti
... seduto su una poltrona, a pomparlo.
Vuotata la bottiglia, Alberto prima la strusciò lungo la fessura grondante della figa di Cecilia e poi la penetrò con il collo scopandola dolcemente. La sfilava e la infilava dentro roteandola leggermente.
Con la testa riversata indietro Cecilia grondava di piacere e champagne mentre Alex la baciava e le leccava seno e capezzoli.
Alberto aveva il suo 'palo' turgido e nodoso in una mano e la bottiglia nell'altra.
Alb - "voglio sentire la tua bocca. Vieni a succhiarlo."
Alex scese dal bancone, s'inginocchiò davanti a quel meraviglioso membro e aprendo la bocca riuscì ad inserirci poco più della cappella. Con la bocca piena succhiava con grande passione. Si dedicava a quel cazzo come meglio non poteva. Sbavava muovendo avanti e indietro la sua testa e leccando ogni singola goccia uscisse dalla punta di quel glande.
Alb - "succhia, pompami l'uccello come sai fare tu. Sei sempre una bocchinara fantastica!"
Alberto guardò Cecilia che continuava a godere e colare con le gambe oscenamente divaricate davanti a lui. La disinvoltura con la quale si era mostrata tutta la sera meritava un premio. Aumentò il movimento con la bottiglia arrivando più a fondo possibile e dilatando notevolmente la sua vagina.
C - "oddio! Me la sfondi! Non fermarti! Godo, godoooo!"
Ansimando e tremando gli schizzò addosso una pioggia di umori.
Sfilò la bottiglia si accertò che anche il culo fosse inzuppato e ben lubrificato.
La fece sedere su ...
... di uno sgabello con il sedere ben fuori dalla seduta. Tolse il suo cazzo dalla bocca di Alex e, premendo sulla schiena di Cecilia per farla piegare in avanti, glielo puntò sul buco. Lei si sentì pervadere dalla preoccupazione per le dimensioni della 'bestia', ma l'eccitatazione di poterlo ricevere tutto era maggiore. Rilassò il suo buchino mentre lui con una spinta inserì la cappella.
C - "mio dio com'è grosso! Me lo slabbri tutto! Piano, ti prego!"
Lentamente ma inesorabmente Alberto, aspettato 2 secondi che il culo si abituasse e tornasse a rilassarsi, arrivò a farlo sparire dentro fino alla base del suo cazzo.
C - "mi hai Impalata! Lo sento in gola!"
Prese a stantuffarle il culo prima lentamente, poi sempre più velocemente.
Alex, anche lei su di uno sgabello davanti alla faccia di Cecilia, con una gamba sul bancone si sgrillettava ferocemente. Cecilia, colpi permettendo, riusciva ogni tanto a darle qualche leccatina sullo spacco.
Il movimento e la posizione piegata sullo sgabello le facevano strusciare figa e clitoride sulla seduta, provocandole ulteriore piacere e macchiando tutta l'imbottituracol suo succo.
Con il culo sfondato da quel pilone e la passera stimolata dal velluto in cashmere dello sgabello Cecilia era in estasi, sentiva crescere l'orgasmo lentamente dentro di sé. Improvvisamente uno schiocco e poi un'altro. Un leggero bruciore prima sulla chiappa destra e poi quella sinistra. Alberto la percuoteva con un frustino in pelle. Un'ulteriore ...