Papà non è un super dotato.
Data: 02/07/2023,
Categorie:
Incesti
Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu
... miei genitori stanno facendo sesso. Incuriosita resto a guardare. Mio padre nudo sul letto, con mia madre piegata su di lui, che mi volge le spalle e sicuramente lo sta succhiando visto il movimento che fa con la testa. Devo ammettere che mia madre ha proprio un bel fisico e il suo splendido culo è in mostra davanti ai miei occhi: sono affascinata da ciò che vedo e provo un lieve fremito fra le cosce. È davvero una bella donna: ha partorito me quand’era appena diciottenne ed oggi, alla soglia dei 58, ha un fisico davvero invidiabile. Impiegata di professione, pratica diversi sport e si mantiene in forma con diete alquanto equilibrate. Mio padre, invece, è un insegnante di educazione fisica in un liceo della città e, inoltre, allena la locale squadra di atletica leggera femminile, per cui, praticando anch’egli, tanto sport, ha un fisico da far invidia. Mentre li osservo, avverto che la mia eccitazione aumenta e, paradossalmente, mi rendo conto di non aver mai visto le dimensioni del sesso di mio padre. Dopo qualche minuto, mia madre si gira e, senza volerlo, mi mostra la dotazione di mio padre: è assolutamente normale, sì, sicuramente ha una buona circonferenza, ma la sua lunghezza è decisamente media; nulla di speciale. Sorrido fra me e me, pensando a quanto piacere si sta prendendo mia madre, giocando con un simile “gioiello”, senza immaginare quanto piacere potrebbe provare con un super dotato, tipo almeno uno di quelli da me conosciuti. Vado in cucina, bevo e torno ...
... indietro. Quando ripasso davanti alla porta, sento mia madre gemere di piacere. Incuriosita, mi fermo di nuovo a guardare. Mia madre, ora, sta impalata su di lui, a smorza candela, con le spalle rivolte verso di lui e posso vedere il suo viso che ridotto ad una vera maschera di piacere. Stupita osservo meglio la scena; mi rendo conto che sta godendo alla grande e, questo, mi incuriosisce ancora di più, così continuo a spiarli. Ora cambiano posizione: sono distesi, guardandosi negli occhi, mentre lui continua a scoparla con un impeto ad un ritmo veloce, ma continuo; lei raggiunge un orgasmo dopo l’altro. Sono letteralmente affascinata e, sempre più incuriosita dal fatto che un maschio, con una modesta dotazione, sia capace di far godere tanto una donna. Ora hanno cambiato di nuovo posizione: lui la prende da dietro, ed a come le tortura il bottoncino davanti, sono fermamente convinta che la sta sodomizzando con forza e quella pratica le permette di raggiungere altri due orgasmi, fin quando, all’improvviso, lui esce da lei e si sdraia supino, così da permetterle di infilarsi in gola quella verga che tanto piacere le aveva donato. Vedo il corpo di lui tendersi in uno spasmo, che credo sia il momento in cui sta provando anche lui il suo orgasmo e, silenziosamente, me ne torno nella mia camera da letto. Con dolcezza faccio scorrere la mia mano lungo il solco della mia figa; poi prendo a masturbarmi ad un ritmo più veloce, fino a raggiungere un intenso orgasmo che, anche se non placa la ...