Sessualità 3 - Racconti Erotici

Sessualità 3

Avevo passato l’ennesimo week end da sola; mio marito si era inventato un altro viaggio di lavoro, ma sapevo per certo che era stato con un’amante forse la stessa da qualche tempo; all’intervallo di pranzo, non me la sentii di andare in mensa e scelsi di pranzare al bar con un toast e una birra; la figura che sedette allo stesso tavolino, di fronte, apparve dal nulla e me ne adombrai; poi riconobbi Federico e il cuore per un momento si fermò.

“Ciao Franci, ti trovo, alla fine … “

“Ciao Fede, come mai mi cercavi?”

“Quanto sei informata sulle malefatte di tuo marito?”

“Non sai che i cornuti sono gli ultimi a sapere?”

“Quindi sono io a rivelarti che ha una relazione con mia madre e che passano insieme tutti i fine settimana?”

“Con Luisella?!? Sapevo che mi tradiva, ma non avrei mai pensato a tua madre … E tu?“

“A lui chiede rudezza una volta a settimana; quando vuole l’amore, ci sono io … “

“Ti sei adattato?”

“No, ci sto male; ma mamma sembra avere bisogno anche di quel caprone … e sai che le voglio un bene infinito … “

“Perché sei venuto a dirmelo?”

“Avevi detto che se fosse stato sleale, si apriva uno spazio a un nuovo amore … “

“E’ così; ma ti avevo anche avvertito che tu sei fuori target … Vai ancora all’università, non hai un reddito, il mio salario non basterebbe a mantenerci; sarei incosciente ad accettare che tu smetta gli studi … “

“E di eleggermi amante segreto????”

“Non so se me la sento … Fede, io so che sono innamorata di ...

... te; sono stata malissimo in questi mesi che sono stati un inferno senza sbocchi; ma la prima regola è il buonsenso; quello suggerisce che non possiamo vivere d’amore … poi resta sempre il peso di undici anni di troppo …. “

“L’amore rimedia agli anni e alla relazione; per la convivenza ci si può organizzare, non credi?”

“Hai deciso di mettere a prova la mia pazienza? Lo capisci che, se insisti, io finisco per avere bisogno fisico di te?”

“Io non ce la faccio più a sbavare d’amore senza speranza. Perché non fai un piccolo salto e provi una volta sola?”

“Cosa vuoi dire, pazzo amore mio?”

“Questo mi sta bene, che intanto sono il tuo pazzo amore; tuo marito ha un impegno il prossimo fine settimana e va via in macchina?”

“Tu che ne sai?”

“Perché mia madre ha detto chiaramente che va via con Paolo da venerdì pomeriggio a lunedì mattina; io resto solo in casa, come te; se unissimo le solitudini?????”

“E tu credi che il salto sarebbe ‘piccolo’? Non c’è dimensione; se salto, poi non ti mollo più.”

“Intanto, abbiamo di sicuro due o tre giorni alla settimana; poi troveremo la via per il taglio netto … “

“Tu sei pazzo; ma già ho fatto pazzie con te; dammi solo un po’ di tempo; venerdì a ora di pranzo ci vediamo qui, come adesso; allora saprai se salto con te o mi tiro ancora indietro; abbi pazienza, lasciami meditare ancora … “

“Devo aspettare fino a venerdì?”

“No; una cosa voglio farla, adesso, qui … vieni con me!”

Lo presi per la mano e mi diressi ai ...