Io marito di giorno e puttana di notte 3
Data: 23/06/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Sandratrav, Fonte: EroticiRacconti
... bocca e mi ordinò di non fare sprechi succhiando tutta la sua sborra bianca e cremosa.
Mi disse di bere ancora e mi accese una sigaretta e nel frattempo mi chiese dove abitassi e se fossi sposata, informazioni che purtroppo diedi sotto l’effetto del vino e del fumo. Solo in seguito mi pentii …
“Adesso voglio sfondarti il culo andiamo in camera da letto”, così mi prese per mano e mentre raggiungevo la camera lo guardavo, era bello tatuato e palestrato, mi sentivo la sua ragazza e pensavo al suo cazzo nel mio culo.
In camera mi slacciò la camicetta e me la sfilò, poi mi abbassò la minigonna in pelle fino ai piedi e io la sfilai. Mi slacciò il reggiseno e strizzandomi le mie zizze mi disse che mi avrebbe fatto rifare il seno. “Adesso sistemati sulla sponda del letto, abbassati giù con la faccia sul cuscino e allarga bene le gambe troia che voglio mettertelo nel culo”. Feci subito come mi aveva detto così dopo avermi fatto inumidire il suo cazzo con la mia bocca, lo puntò verso il mio buco e iniziò a cacciarmelo dentro. Con i piccoli colpi che mi dava pensavo che volesse essere delicato ma poi iniziò ad aumentare i colpi violentemente: “Troia ti sfondo tutta, ti lacero l’ano, dimmi che sei la mia schiava e che farai la puttana per me, dimmelo!”, intanto mi colpiva sul culo con schiaffi colorandomi le natiche rosso fuoco. “Si Davide faccio la puttana per te, faccio tutto quello che vuoi, vienimi nelle viscere, squartami il culo” lo incitavo così che emise un urlo venendo ...
... nel mio orifizio oramai infuocato dal dolore e dal piacere. “Adesso girati ripuliscimi il cazzo e leccami il buco del culo troia”, disse in modo autoritario. Prontamente ubbidii e ripulii tutto il suo cazzo e il buco del suo bel culo!
Mi tenne a dormire tutta la notte con lui e poi alle 5 di mattina mi disse che dovevo andar via, cosa che per me andava bene visto che avrei dovuto “smontare dal mio immaginario lavoro di guardiano notturno”, una palla che mi ero inventato con Carmen mia moglie per uscire di notte.
“Non finisce qui, ogni volta che ho voglia tu vieni, se voglio farti scopare dagli amici tu vieni e se voglio metterti a battere tu vai. Ok?”
“Davide io ho una vita privata, un lavoro, non posso mollare tutto così!” risposi. “Allora vengo a casa a prenderti in Via … e dico a Carmen che ti porto a fare le marchette e magari ci porto anche lei!”, lui obiettò. Mi si gelò il sangue nelle vene, volevo piangere e mi resi conto del guaio che avevo fatto dando informazioni su di me e mia moglie.
Fui stolkerizzata per diverso tempo e sottoposta ad ogni tipo di maltrattamenti, arrivò a venire nel cortile di casa mia gridando: “Zoccola vieni fuori, lo sa tua moglie che di sera vai in giro a prendere cazzi?”. Per fortuna che quel giorno mia moglie era via per un paio di giorni così per tenerlo buono dormii da lui e mi fece ogni tipo di sevizie come ad esempio pisciarmi in bocca, usare la mia bocca come posacenere e farmi scopare il culo dai suoi nipoti, figli di sua ...