Il fine settimana
Data: 22/06/2023,
Categorie:
Masturbazione
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... forza!”.
Jacopo lo fece, si mosse, le sue labbra mi ripresero e fu allora che venni, la sua mano era ancora alla base ma le sue labbra scivolavano in giù ed io mi lamentai, spinsi il mio uccello nella sua bocca e sprizzai! Tutte le stelle del cielo esplosero nel mio cervello contemporaneamente e l’orgasmo pesò nel mio cranio, gemetti, ringhiai, ruggii la mia estasi e Jacopo fu riempito. La sua bocca non riusciva a contenermi, soffocò, schizzò ed io sentii il mio seme caldo schizzare sul mio inguine, Jacopo stava alzandosi, il mio sperma schizzò sulla sua faccia, la sua mano mi mungeva e fece schizzare il resto del mio carico sopra la sua faccia!
“Oh, Dio, oh, Dio, oh, Dio, Jacopo oh, oh, ahhhhh, uhhh l'uhhhh!” Schizzai mentre il mio orgasmo esplodeva e mi sdraiai sopra le coperte bagnate di sudore anelando rumorosamente..
“Wow.” Ci fu un piccolo rumore di meraviglia. Jacopo.
Alzai la testa, pesante come un incudine, con fatica, vidi la sua faccia e dissi: “Tutto bene?” Il mio sperma era dappertutto sulla sua faccia, era schizzata di macchie di sborra sulle guance, sulla fronte, sul naso e sul mento..
Coperto di sperma com’era, Jacopo salì sul letto per sdraiarsi accanto a me. “E’ stato fico!” Disse.
“Tu sei stato magnifico.” L’assicurai.
“Non aveva il sapore che pensavo.” Disse Jacopo. “Pensavo fosse una cosa sporca, invece aveva un sapore buono.”
Misi un indice sulla sua faccia, presi dello sperma dal suo mento e glielo mostrai. “Ti piace, non è ...
... vero?”
“Sì.”
Gli diedi il mio dito e lui succhiò via la sborra, delicatamente, felicemente. Ne presi dell’altro pulendogli la fronte, la guancia, e dandoglielo, poi alla fine dissi: “Sei un grande succhia cazzi.”
“Sì, era bellissimo.” disse Jacopo. “E noi lo faremo ogni fine settimana.”
“Sicuro.” dissi sonnolentemente. “Ora dormiamo così domani potremo giocare a football.”
Lasciai che Jacopo dormisse con me, perché no, date le circostanze e pensando che l’avesse fatto per curiosità. Forse in un altro fine settimana..., ma non volevo spingerlo. L’aveva fatto prendendosi il rischio con me ed ora era soddisfatto. Probabilmente la cosa sarebbe finita lì.
Ma avevo torto, dopo un po’ sentii Jacopo spostarsi nel letto e scivolare sotto le coperte, stava strisciando in giù verso il mio tubo esausto. Premette sul cespuglio dei miei peli pubici, le sue labbra e la lingua trovarono ed assaggiarono lo sperma che era stato schizzato laggiù precedentemente, li leccò e poi cominciò a leccare di nuovo la mia asta.
La mia verga si erse pronta e sentii Jacopo ridere da sotto le coperte, poi ancora una volta stava succhiando la mia lunghezza nella sua bocca. Ah, il recupero rapido della gioventù! Riprese a succhiarmi con la stessa energia di prima ed il mio corpo aveva appena recuperato per poterlo soddisfare. Dovette lavorarmi con più forza la seconda volta, ma lui sembrò godere nel variare i suoi movimenti, rallentando e riprendendo poi la piena velocità prima che io potessi ...