Cuckold Story
Data: 20/06/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Cuckyita, Fonte: EroticiRacconti
... pura estasi. La sua bocca si separava dal cazzo solo per fugaci leccatine alle palle. Il ritmo della pompa aumentava gradualmente; all’apice del godimento, il porco, pensava bene di tenerla stretta per i capelli continuando a violentarle la bocca con il chiaro intento di scoparle la gola. A questo punto, una quantità indefinita di sborra si riversava nella sua bocca non lasciandole altra scelta se non quella di ingoiare. Vi erano altre varianti di questa fantasia; alcune prevedevano la scomparsa della mia ragazza a bordo macchina del designato o, la mia preferita, quella nella quale decideva che anche il suo amico poteva dare sfogo ai suoi bisogni primordiali! Al termine dell’intimità ci abbracciavamo soddisfatti. Ormai era diventato normale fantasticare insieme, ci sentivamo al sicuro e liberi di esprimere senza filtri la nostra sessualità.
Proprio in quell’afosa primavera, questa statica situazione, avrebbe iniziato a mutare ed evolversi. Un suo collega di lavoro, Alessandro, uno dei suoi più intraprendenti spasimanti, non nascondeva il suo interesse per lei. Lo conoscevo solo di vista, raramente ci avevo parlato, se non per qualche rapido e cordiale saluto di circostanza. Tuttavia, grazie al rapporto speciale e complice che intrattenevo con la mia compagna, ero costantemente aggiornato sulla sua procace condotta e le “speciali attenzioni” che rivolgeva alla mia ragazza. Mi doleva ammetterlo ma Alessandro era obiettivamente un bel ragazzo; più grande di noi giusto di ...
... qualche anno, alto, moro e due misteriosi occhi scuri. A completare il suo profilo, si aggiungevano un bel fisico atletico e un carattere scherzoso e spigliato, condito da qualche tratto presuntuoso e arrogante, tale da renderlo un tipo piuttosto ricercato dalle ragazze. Con questo ritratto era palese che il gentil sesso lo definisse “un gran figo”. Dalle poche informazioni carpite fino a quel momento, godeva della fama di playboy. Secondo quanto appreso da Giulia, il tutto era confermato da alcune clienti, con le quali aveva intrattenuto brevi flirt.
Proprio questa nomea, oltre al rispetto dei colleghi maschi, gli aveva donato la reputazione di sciupa femmine.
Non nutrivo nessun tipo di sudditanza psicologica nei suoi confronti, anche se avevo meno esperienza di lui in fatto di donne. Anch’io potevo definirmi un bel ragazzo, sicuro delle mie potenzialità. Alessandro, nonostante ufficialmente impegnato da alcuni mesi in una relazione sentimentale, tutti i giorni, non perdeva occasione per provarci spudoratamente con Giulia. Lavorando insieme da qualche tempo, la confidenza era parecchia. Gradualmente tentava di spingersi sempre oltre, arrivando addirittura a provocarla con complimenti e battutine insolenti. Focalizzava la sua sfrontatezza, nell’evidenziare il suo bel culetto e le sue labbra cosi perfette. Ovviamente Giulia non vedeva l’ora di tornare a casa per raccontarmi tutti i dettagli e farmi ingelosire, col chiaro intento di stimolare la mia eccitazione. Così, senza ...